Abuso di alcol Adria si schiera

Abuso di alcol Adria si schiera
La Giunta Barbujani in prima linea contro chi abusa col bere. In attesa che l'Amministrazione comunale prenda le distanze in...

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La Giunta Barbujani in prima linea contro chi abusa col bere.

In attesa che l'Amministrazione comunale prenda le distanze in maniera netta anche dalla ludopatia, fronte sul quale purtroppo sembrano prevalere i troppi interessi in gioco, Adria, città che conta oltre un centinaio di bar, sarà partner del progetto Intrecci di umanità: tra sofferenze multidimensionali e risorse della comunità.
L'iniziativa è stata predisposta dall'Acat Basso Polesine che ha sede a Taglio di Po, un'organizzazione non profit fondata nel 1998, per promuovere e coordinare le attività dei Club Alcologici Territoriali che utilizzano il metodo Hudolin per l'approccio ecologico-sociale ai problemi alcol correlati e complessi. Tutta l'attività viene svolta in collaborazione con il Dipartimento per le dipendenze della neonata Ulss 5 Polesana.
L'associazione che si impegna nel contrasto all'abuso di alcol è attiva nel territorio basso polesano con undici club alcologici territoriali, dei quali due nel territorio adriese. L'Acat svolge e promuove attività di sensibilizzazione sui problemi alcol correlati e complessi ovvero l'uso di alcol combinato con sostanze psicoattive, sofferenza psichica, gioco d'azzardo, disagio sociale. Inoltre realizza progetti di prevenzione e di promozione della salute.

Va considerato che l'uso di alcol rappresenta il comportamento voluttuario più diffuso nel mondo, che causa diversi problemi di salute, che le problematiche alcol correlate interessano ogni fascia di età, reddito, scolarità e sono in aumento tra la popolazione giovanile e le donne anche in città, fasce tradizionalmente meno esposte a tali problemi. Dato tutto ciò, l'Acat Basso Polesine ha chiesto la formale adesione del Comune, in qualità di partner, al progetto per fare in modo che l'Amministrazione possa partecipare al bando promosso dal Centro Servizi Volontariato di Rovigo. L'associazione con questa iniziativa intende implementare le reti di collaborazione per innalzare il livello di percezione del rischio legato al consumo delle bevande alcoliche, coinvolgendo direttamente il mondo giovanile attraverso gli studenti dell'istituto Colombo di Adria. Il ruolo operativo nel progetto del Comune prevede la partecipazione ai tavoli di lavoro e la pubblicizzazione delle attività svolte sul sito web istituzionale.
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Il Gazzettino