94. POSTO

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La riscossione di tariffe e multe è in capo direttamente al Comune mentre quella coattiva è affidata ad Equitalia. As2, l'azienda di servizi strumentali si occupa, come precisa il direttore Giancarlo Lovisari, semplicemente della fatturazione mentre è venuto meno l'incarico a procedere con la riscossione «bonaria» delle contravvenzioni stradali insolute.

Imu e Ici nel 2013 non vengono bollettate, ma calcolate direttamente dal contribuente e saldate attraverso il modello F24, utilizzato in tutto il Paese per il pagamento della grande maggioranza delle imposte, delle tasse e dei contributi. Il tutto passa, dunque, per l'Agenzia delle Entrate.
La classifica delle riscossioni pubblicata dal Sole 24 ore, che vede Rovigo nelle ultime posizioni, rimarca come il problema del recupero degli insoluti non sia assolutamente risolto nel capoluogo polesano. Già nel 2010 l'amministrazione guidata da Fausto Merchiori si era accorta di un buco di 10 milioni di euro dovuto a multe non pagare dal 2007 al 2009. La giunta di Palazzo Nodari aveva dunque affidato ad As2 il recupero bonario e ad Equitalia quello coattivo. L'azienda partecipata di servizi strumentali, però si era occupata solamente dell'invio delle lettere di sollecito. Mansione da cui è stata destituita in seguito affidando l'intero compito ad Equitalia.

Il buco clamoroso di 10 milioni era dovuto all'insolvenza di alcuni cittadini che negli anni non hanno mai mai pagato le contravvenzioni elevate dalla polizia locale. Queste entrate possono essere impiegate dal Comune per metà in operazioni volte a migliorare la sicurezza stradale, cioè asfaltature, installazione di semafori, lavori pubblici, e per l'altra metà in altri investimenti a discrezione dell'amministrazione. Angelo Zanellato, presidente del Consvipo, in passato aveva suggerito di lasciare Equitalia per usufruire dei servizi di As2 : «Così facendo, oltre a produrre risparmio e minor spesa per i cittadini, vi sarebbe certamente una maggiore sensibilità di fronte a situazioni di difficoltà oggettive che la terribile situazione economica sta portando in fasce sempre più ampie delle nostre comunità locali».(((lucchinm))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino