MESTRE - Picchiata, caricata a forza in auto e rapinata. La Polizia al termine di un violento episodio ha denunciato due...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Polizia al termine di un violento episodio ha denunciato due persone. Venerdì, a Marghera, un residente si è imbattuto in un’accesissima zuffa fra tre donne; a un certo punto due di queste hanno sopraffatto la terza, l’hanno ficcata in macchina, una Opel, e si sono allontanate.
Il passante ha dato l’allarme al 113. L'auto è giunta, a Mestre, ove abita una delle assalitrici - una 39enne nigeriana - assieme al marito 41enne, suo connazionale.
L’uomo è sceso e ha pestato ancor più duramente la prigioniera, una 26enne sempre nigeriana. La giovane è stata rapinata della spesa e della borsa. E' scappata, rifugiandosi in un supermercato e chiedendo aiuto.
Una "volante" ha soccorso l’immigrata facendosi spiegare cos'era accaduto. Un’altra unità ha individuato l'Opel, poco distante, e ha rintracciato i coniugi picchiatori, denunciandoli per concorso in rapina e lesioni. L’altra donna che ha partecipato all’imboscata di Marghera non è stata ancora identificata. Per le due potrebbe configurarsi il sequestro di persona.
La 26enne è stata accompagnata all'ospedale, dove le sono state riscontrate ferite al volto e alla testa.
Dietro al pestaggio vi sarebbero questioni di soldi.
Tutti i dettagli nel Gazzettino di Venezia-Mestre di domenica 1 febbraio Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino