Ztl rivoluzione a Treviso, scattano i pass a zona. Cosa cambia

ztl, rivoluzione cosa cambia a Treviso
TREVISO - Arrivano i pass a zone per le ztl del centro storico. In sostanza: permessi per circolare solo dove un residente ha la propria residenza e il proprio garage, oppure...

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TREVISO - Arrivano i pass a zone per le ztl del centro storico. In sostanza: permessi per circolare solo dove un residente ha la propria residenza e il proprio garage, oppure dove un commerciante ha la propria attività. Una rivoluzione che, di fatto, cancella la possibilità di utilizzare il pass per tutte le zone a traffico limitato della città. Per i novemila possessori di pass, non sarà più così. L'accelerazione è sopraggiunta nelle ultime settimane, poco prima della pubblicazione del bando per la gestione della sosta in città. Originariamente, l'amministrazione comunale aveva l'intenzione di demandare al nuovo gestore anche lo spinosissimo tema dei pass, chiedendo la completa sostituzione degli occhi elettronici ai varchi per avere telecamere in grado di leggere le targhe in entrata e in uscita e capire se quella determinata auto risulta di un residente, o di un commerciante, autorizzato a entrare anche dove la circolazione è limitata.

Il problema e la soluzione

I tecnici di Ca' Sugana hanno però fatto notare che una simile clausola avrebbe appesantito di molto il bando, creando non poche difficoltà agli operatori del settore della sosta che, in genere, usano tecnologie del tutto diverse. Da qui la scelta, avvallata dal vicesindaco Andrea De Checchi, di eliminare questa richiesta e demandare la soluzione del problema alla Polizia locale e al settore mobilità. Soluzione trovata. Dal punto di vista tecnico la società che si occupa della manutenzione dei varchi elettronici sta elaborando un aggiornamento del software: «Abbiamo già fatto due incontri e i contatti sono molto frequenti», assicura il comandante Andrea Gallo. Dal punto di vista politico, invece, è stata presa una decisione: quando il sistema computerizzato dei varchi sarà pronto, i pass che andranno a scadenza verranno rinnovati vincolandoli però alla sola zona d'accesso interessata. «Abbiamo deciso di procedere con gradualità - conferma il vicesindaco Andrea De Checchi - chiamare tutti e oltre ottomila possessori di pass per cambiarli contemporaneamente sarebbe stata un'impresa enorme. Meglio procedere con gradualità. L'indirizzo però è chiaro: disciplinare gli accessi nelle zone a traffico limitato. Con questo tipo di razionalizzazione caleranno di numero».

Il nuovo metodo

«Faremo i rinnovi zonizzando il pass - conferma Gallo - se uno deve scaricare la propria merce in Calmaggiore, non ha senso che possa entrare col suo mezzo anche in ztl più lontane. Stesso discorso per i residenti. Ovviamente chi ha la casa in una zona e un'altra proprietà, o un garage, da un'altra parte potrà avere due accessi». Il rinnovo verrà fatto a scadenza. Operazione facilissima per i pass temporanei, più complessa per quelli dei residenti che, invece, hanno durata illimitata e adesso concedono l'accesso in tutte le ztl. L'intenzione della Polizia locale è, una volta terminato l'aggiornamento del sistema, inserire i numeri di targa di chi risiede nelle varie zone in base ai dati già immagazzinati. E poi avviare i rinnovi. Un procedimento indubbiamente complesso. Un'altra novità sarà la possibilità di richiedere un pass temporaneo, dalla durata giornaliera o per un periodo limitato di tempo, direttamente da un'app: «Anche adesso è possibile fare questo tipo di operazione accedendo al portale - continua Gallo - ma non è semplicissima e quindi in tanti continuano a telefonare all'ufficio Permessi. La società che si sta occupando dei varchi elettronici farà quindi anche questo lavoro. Non è semplicissimo ma, alla fine, renderà la richiesta più immediata e agevole a chi ha bisogno del pass e ridurrà i carichi di lavoro per i nostri agenti, che così potranno essere utilizzati per i servizi in strada».
 

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Il Gazzettino