ZOPPOLA - Primo verdetto nell'inchiesta sull’"asilo degli orrori". La maestra 20enne Nicole Gallo ha patteggiato un anno e sei mesi,...
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Se la posizione di Nicole Gallo è stata definita, quella di Antonella Benedet è ancora in fase di indagini. Così come quella di Debora Amore, socia della cooperativa e direttrice della scuola, accusata di non aver vigilato e contenuto il sistema educativo adottato dalle colleghe. Archiviata invece la posizione di una cuoca, indagata per non aver impedito le sfuriate delle maestre.
Lo scandalo era scoppiato a marzo dopo due mesi di registrazioni video e audio effettuate dai carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile di Pordenone che avevano piazzato una telecamera nascosta nella sala mensa della scuola in seguito a una segnalazione ricevuta nel novembre del 2017.
Le registrazioni captate dai militari mostrano le maestre che si sfogano urlando ai bambini, perdendo la pazienza se una piccola sbatte il biberon pieno d’acqua sul tavolino o un bimbo fa cadere il bicchiere sul pavimento. Educatrici che si arrabbiano se una bambina che non riesce a star ferma sposta la sedia. Il filmato dura 2 minuti e 21 secondi ed è un collage di svariati episodi. Mostra bimbi alzati di peso per essere spostati o trascinati in cucina per punizione. Mostra qualche schiaffo sulla guancia, sulle manine o sulla nuca. Si è poi parlato anche di un bambino trascinato per punizione all’esterno della scuola e lasciato al freddo per un paio di minuti.
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Il Gazzettino