Giro di vite contro la sosta selvaggia in Ztl: ritiro del pass a chi prende 2 multe

Ca' Sugana e polizia locale annunciano il pugno di ferro nei confronti della sosta selvaggia in centro città
TREVISO - Arriva la stretta sulla sosta selvaggia dentro le zone a traffico limitato. Da gennaio chi possiede un permesso per circolare nelle Ztl, e viene multato per due volte...

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TREVISO - Arriva la stretta sulla sosta selvaggia dentro le zone a traffico limitato. Da gennaio chi possiede un permesso per circolare nelle Ztl, e viene multato per due volte per divieto di sosta, si vedrà revocato i pass. Lo hanno deciso di comune accordo il sindaco Mario Conte e il comandante della Polizia locale Andrea Gallo. L’avviso, insomma, è stato lanciato: nel 2022 ci sarà tolleranza zero. 

IL PROBLEMA

I casi di auto lasciate dove non dovrebbero sono sempre più frequenti. E in centro storico ormai non sono più sporadici, ma stanno diventando una costante: «Ormai sta diventando un fenomeno che, a dire il vero, riguarda più i furgoni che i residenti - spiega il sindaco - noi chiediamo più responsabilità. Per questo abbiamo deciso che chi verrà sanzionato più volte, da due in su, si vedrà revocato il pass collegato alla targa del mezzo in questione autorizzato e entrare nelle Ztl». E questo provvedimento resterà in vigore fino a quando non sarà ultimata la revisione delle Zone a traffico limitato, uno dei cardini del piano parcheggi annunciato più volte. Il 2022, da questo punto di vista, sarà l’anno della svolta.

CONTRASTO

L’annuncio del pugno di ferro, e della revoca del pass ai trasgressori recidivi, segue di poche settimane la decisione presa dalla Polizia locale di aumentare il numero di pattuglie di agenti in centro storico nelle ore di punta per il carico e scarico delle merci. La “sosta selvaggia” infatti non risparmia certo le aree riservate a chi deve lavorare. Troppo spesso capita che auto vengano parcheggiate negli stalli gialli per i furgoni o lasciate in posti dove impediscono ai mezzi più grossi di passare. La Polizia locale ha quindi deciso di applicare la massima severità aggiungendo alla semplice multa la rimozione istantanea del mezzo. «Porteremo in centro storico due pattuglie dedicate a questo tipo di controllo - ha spiegato ne giorni scorsi Gallo - sono state individuate le aree più critiche e gli agenti si divideranno i vari settori. Avranno un compito anche di prevenzione, invitando gli automobilisti a non lasciare l’auto nei posti di carico/scarico. Sia chiaro che non è una caccia, ma un controllo più accurato. E se i posti verranno trovati occupati, le auto saranno subito rimosse. Insomma: se qualcuno uscendo dal bar o da un negozio non dovesse trovare più la sua auto lasciata a caso su un posto carico/scarico, sarà perché è stata portata via e non rubata». Le zone finite nel mirino sono quelle comprese nel cuore del centro storico: Calmaggiore, piazzetta Indipendenza, piazza San Vito, via Municipio, piazza Rinaldi e tutte le aree comprese nella zone a traffico limitato.

LA RIVOLUZIONE

Il Piano parcheggi andrà a cambiare le modalità di utilizzo delle zone a traffico limitato. Uno dei capitoli più attesi è quello che riguarda la concessione dei pass. Ora sono seimila e consentono il libero accesso a tutte le Ztl della città. Su questo fronte, il cambiamento sarà però radicale. 


Il vicesindaco Andrea De Checchi, che sta seguendo la formulazione del bando per la sosta, ha infatti intenzione di legare ogni pass a una specifica Ztl. Per esempio: chi abita in piazza San Vito potrà entrare solo ed esclusivamente da ponte San Francesco. Il controllo verrà fatto con le telecamere posizionate all’ingresso di ogni varco, occhi elettronici in grado di leggere le targhe e valutare se il mezzo interessato è autorizzato o meno a passare. Il secondo cambiamento riguarda invece l’accesso dei fornitori. L’intenzione è quella di introdurre permessi che consentano al mezzo di un fornitore di girare solo in determinate fasce orarie in base anche ai suoi bisogni. Per esempio: un furgone che deve fare le consegne dalle 8 alle 10 se viene trovato dentro la Ztl alle 10,30 sarà sanzionato. 

 

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Il Gazzettino