Zaia insultato, il calciatore Donkor: «Mi dispiace, lui è eccezionale»

Isaac Donkor con il presidente del Veneto Luca Zaia
VENEZIA - Isaac Donkor, calciatore ghanese, ora cittadino italiano, di proprietà dell'Inter, ha fatto parlare di sé, suo malgrado, per una foto che lo ritrae...

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VENEZIA - Isaac Donkor, calciatore ghanese, ora cittadino italiano, di proprietà dell'Inter, ha fatto parlare di sé, suo malgrado, per una foto che lo ritrae insieme a Luca Zaia, il governatore del Veneto, il quale, dopo aver postato l'immagine su Facebook, è stato ricoperto da critiche ed insulti razzisti. Donkor, ad Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha spiegato com'è nata quella immagine e cosa pensa riguardo alle critiche ricevute. «Io non ci sono rimasto male - ha detto -, sono abituato a questo tipo di risposte, che ci sono anche nel mio ambito sportivo: anche nel calcio ci sono insulti razzisti. Per fortuna a me non è mai successo. Mi dispiace - ha aggiunto riferendosi agli insulti a Zaia - mi ha fatto male. È un presidente, dobbiamo amarlo e non insultarlo semmai. Io non sono stato insultato da nessuno. L'ho trovato una persona squisita, eccezionale - ha concluso riferendosi a Zaia -. Ci siamo incontrati a Santa Lucia del Piave, e mi ha chiesto di fare una foto con lui».


ZAIA E LA SUA FAMIGLIA: GLI IMMIGRATI CHE VENDEVANO PORTA A PORTA SEDEVANO A TAVOLA CON NOI
Nella mia famiglia quando arrivava un marocchino all'ora di pranzo per vendere i tappeti i miei genitori dicevano "non comperiamo niente, ma si accomodi a pranzo". E quella persona mangiava da noi. Non posso accettare che qualcuno confonda il rigore, la legalità e il rispetto della dignità umana con il razzismo. Se qualcuno intravede in qualche modo una opportunità per dare sfogo a istinti primordiali non civili è nel posto sbagliato. Noi facciamo solo una distinzione: tra delinquenti e persone per bene». Così il governatore del Veneto Luca Zaia commentando, a margine di un incontro elettorale a Padova, è tornato su quanto accaduto domenica scorsa.


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Il Gazzettino