Wartsila: individuato l'accordo di programma per la reindustrializzazione del sito di Bagnoli

Wartsila: individuato l'accordo di programma per la reindustrializzazione del sito di Bagnoli
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TRIESTE - Oggi, 30 novembre, «le istituzioni hanno comunicato di aver individuato nell'Accordo di programma lo strumento finalizzato ad attuare al percorso di reindustrializzazione del sito di Bagnoli interessato dalla cessazione dell'attività produttiva da parte di Wartsila e in assenza di una avvenuta reindustrializzazione del sito stesso da parte dell'azienda. Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit) e Regione Fvg hanno confermato di aver assunto un ruolo fortemente proattivo nel processo di reindustrializzazione senza che ciò implichi in alcun modo la deresponsabilizzazione di Wartsila, che dovrà garantire il proprio impegno al fine della condivisione di una soluzione positiva». Lo afferma l'assessore al Lavoro Alessia Rosolen al termine del tavolo al Mimit.

«Strategicità non solo territoriale del sito, tutela della vocazione industriale dello stesso e salvaguardia dei livelli occupazionali - tenuto conto anche dell'indotto - continueranno a essere i capisaldi della reindustrializzazione che vede - dice Rosolen - anche la disponibilità da parte di Ansaldo e Fincantieri». «Va ribadito che le istituzioni hanno dovuto assumere un ruolo proattivo nella reindustrializzazione a fronte di un mancato buon esito delle azioni esperite da Wartsila in tal senso. L'Accordo di programma costituisce lo strumento per garantire allo stesso tempo l'impegno massimo delle istituzioni e l'assunzione da parte di Wartsila di quelle responsabilità nei confronti del territorio e dei lavoratori dalle quali - conclude - non può essere in alcun modo svincolata».

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Il Gazzettino