Mille volontari alla cerimonia di ringraziamento per la tempesta Vaia di ottobre

Spes Arena gremito per la ricorrenza
«Siete la nostra forza. Le faremo rinascere queste montagne». Il governatore Luca Zaia non è arrivato ieri sera a Belluno. Il suo discorso è stato...

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«Siete la nostra forza. Le faremo rinascere queste montagne». Il governatore Luca Zaia non è arrivato ieri sera a Belluno. Il suo discorso è stato trasmesso con un video nel maxi schermo allestito al centro dello Spes Arena. In compenso alla festa organizzata per i volontari della Protezione civile le tute gialle erano oltre un migliaio. Soccorritori provenienti da ogni parte del Veneto e anche da fuori regione. Gli spalti del palazzetto erano, a colpo d’occhio, una grande macchia di colore fluorescente. Sotto il palco, in platea, erano seduti i sindaci di tanti comuni del Bellunese, assessori, il presidente della Provincia Roberto Padrin e altre istituzioni. 

LA MANIFESTAZIONE
Appuntamento la grande cerimonia organizzata dalla Regione per ringraziare i volontari per il lavoro svolto durante i giorni duri del durante e dopo tempesta Vaia. Squadre instancabili di oltre 4000 persone appartenenti a 400 organizzazioni che hanno messo insieme 17 mila giornate uomo di lavoro e che ieri erano lì, sedute sugli spalti per ascoltare i ringraziamenti delle istituzioni e ricevere le onorificenze. La cerimonia ha preso il via alle 18.45 circa, con un palazzetto praticamente pieno. Uomini e donne con la divisa gialla d’ordinanza hanno occupato i parcheggi della piscina e quello di Lambioi, e da lì hanno raggiunto a piedi la struttura sportiva, formando poi una lunga colonna colorata che non ha mancato di attirare l’attenzione dei bellunesi. Al termine della cerimonia, poi, a tutti è stato offerto un pasto per proseguire la serata in modo informale.
IL GOVERNATORE
Anche se assente per il concomitante funerale del padre del ministro degli affari regionali Erika Stefani, Zaia ha voluto mandare un messaggio forte ai suoi volontari. Parole di gratitudine e la promessa di risanare, in tempi brevissimi, le ferite dei territori colpiti. «Non finirò mai di dire grazie a ciascuno di voi – ha dichiarato dal maxi schermo - siete la nostra forza, la parte più bella della nostra società. Vaia è stata una tragedia che ci ha profondamente toccato e ferito, che ha messo in ginocchio le nostre montagne dove 28mila ettari di bosco sono stati rasi al suolo. Siete sempre i primi ad arrivare sul teatro di qualsiasi emergenza e fondamentali per aiutare chi è in difficoltà a rialzarsi. Siete davvero la nostra forza. La faremo rinascere questa montagna, questo è impegno preso nei confronti dei veneti ma, in particolare, nei vostri confronti».
LA PROTEZIONE CIVILE
Con l’aereo di Stato fino a Venezia e, da lì, con l’auto fino a Belluno. Così ieri anche il Capo dipartimento nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha presenziato alla festa. «Poteva essere una strage, ma grazie alla capacità di previsione e di reazione della Regione non è stato così – ha spiegato dal palco -. L’emergenza è stata gestita in modo encomiabile, dobbiamo continuare così. Dobbiamo lavorare per avere sempre maggior efficienza e per restituire ai nostri cittadini un’informazione puntuale in occasione di eventi come quello del 29 ottobre scorso».
L’ASSESSORE

Per la giunta Zaia era presente l’assessore alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin. Colui che, nei giorni caldi, ha coordinato le sale operative e tutta l’organizzazione. «Perché abbiamo voluto organizzarla a Belluno? Perché in questa provincia tutti i comuni sono stati coinvolti nel disastro – ha spiegato - qui Vaia ha lasciato i maggiori segni. Era doveroso organizzare un momento per manifestare il nostro riconoscimento verso queste persone che si sono dimostrate ancora una volta estremamente preziose». A moderare la serata, sul palco, c’era Barbara Paolazzi di Radio Club 103 mentre il Coro Monte Dolada ha aperto la serata con l’Inno d’Italia e ne ha poi scandito le varie fasi con l’esecuzione di canti di montagna. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino