Urla e botte da orbi: scoppia la rissa e in campo volano le sedie

Urla e botte da orbi: scoppia la rissa e in campo volano le sedie
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VENEZIA - (g.prad.) Botte da orbi in campo Bella Vienna martedì notte. Il cuore della movida veneziana non è nuovo ad episodi simili: verso le due di ieri mattina un diverbio sfociato tra due ragazzi, un veneziano e uno straniero, verosimilmente di nazionalità del Bangladesh, si è trasformato nel giro di pochi secondi in una rissa violenta culminata con il lancio delle sedie del plateatico in campo. Torna alla ribalta la necessità di un presidio delle forze dell'ordine in orario notturno nella zona realtina. Tutto sarebbe nato dalla richiesta di una sigaretta, il veneziano stava bevendo una birra seduto ad un tavolino all'aperto tra i bar Il Muro e Barcollo assieme ad una ragazza, quando lo straniero si è avvicinato chiedendo una cicca. Tra i due son volate rispostacce da cui si è arrivati alle mani. I ragazzi, visibilmente alterati, si sono tirati per la maglietta spingendosi tra i tavolini, sotto gli occhi spaventati dei clienti. Da lì pugni, sberle e calci. Lo straniero, più mingherlino del veneziano, ha avuto la peggio nella colluttazione, ma pur con il volto coperto di sangue non voleva saperne di andarsene. Dopo essersele date di santa ragione, i litiganti, che probabilmente avevano alzato troppo il gomito, sono stati divisi da alcuni presenti; il veneziano con la maglietta strappata, lo straniero con il viso sanguinante, segnato dalle botte. Quest'ultimo però, dopo esser stato allontanato, è tornato alla carica armato di una sedia presa dal plateatico.

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Il Gazzettino