Vittima di quattro furti, paga i vigilanti privati: «Lo faccio per tutto il paese»

Foto d'archivio di una guardia giurata assunta dai residenti per vigilare le case contro i furti
CESSALTO - Cittadina paga di tasca propria vigilantes privati per servizi di controllo in queste settimane di fine luglio e inizio agosto. Lo aveva segnalato giovedì e ieri...

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CESSALTO - Cittadina paga di tasca propria vigilantes privati per servizi di controllo in queste settimane di fine luglio e inizio agosto. Lo aveva segnalato giovedì e ieri ha spiegato la propria scelta. Si è offerta di pagare di tasca propria qualche passaggio di guardie giurate in centro, specie in questo periodo caratterizzato dalle ferie, da parte di un'azienda di vigilanza privata in queste settimane estive. Sempre chiaramente con il beneplacito delle forze dell'ordine.

Quindi rimane nel suo proposito?

«Confermo la mia scelta, pagherò di tasca mia i passaggi di un'agenzia di vigilanza notturna per il controllo del centro, in queste settimane di ferie».

Ma non è una scelta estemporanea...

«Ribadisco il fatto, perché sia chiaro il concetto, che si tratta di controlli realizzati in maniera professionale e che non si sostituiscono in alcun modo al già ottimo lavoro delle forze dell'ordine».

Perché lo fa?

«Vuole essere soltanto un modo per sensibilizzare tutti a fare qualcosa per la sicurezza, il primis collaborare maggiormente con le forze dell'ordine appunto. Anche in questo periodo estivo».

Non vuole sostituirsi a chi è già professionista della sicurezza giusto?

«Certo che no. E l'iniziativa non sarà programmata in maniera permanente ma vuole essere un progetto per sensibilizzare le persone ad essere più attente al tema della sicurezza, con l’obiettivo di poter collaborare in maniera più intensa con le forze dell'ordine».

Lei in passato ha avuto esperienze non augurabili...

«Gia, è vero, sono stato vittima di quattro furti e in un paio di occasioni negli ultimi 20 giorni sono stato svegliato di soprassalto verso le quattro perché qualcuno continuava a citofonare».

Cosa è successo?

«Il mio citofono è collegato a telefoni e cellulari e dunque in piena notte vengo svegliato di soprassalto. Ho già segnalato la cosa ai Carabinieri naturalmente».

Ha avuto strascichi anche a livello psicologico.

«Purtroppo in passato avendo subito un lutto legato a un incidente stradale, quando vengo svegliato di soprassalto di notte dal telefono rimango con l'ansia».

Cosa fare per evitare queste incursioni?

«Sto pensando a questo punto di installare una videocamera a circuito chiuso in grado di poter registrare le immagini. Magari si tratta soltanto di un mitomane. Ma non posso saperlo».

Come segnalato dal sindaco Emanuele Crosato, in questo periodo non si nota una particolare recrudescenza del fenomeno dei furti in casa, pur in permanenza come negli altri comuni.

«Sì, certo. Ma c'è anche la necessità di tenere comunque sempre gli occhi aperti e questo è semplicemente un piccolo contributo per il paese, fermo restando l'ottimo lavoro della nostra stazione dei Carabinieri con il quale sono sempre in contatto».

Anche in questo caso?

«Certo. Tanto è vero che ho segnalato subito gli ultimi episodi delle citofonate in piena notte. E su questo so che ci sono dei controlli».

Ma quanto costa a livello economico questa iniziativa?

«Non posso dare questa dato, dico solamente che è un'iniziativa di cui può beneficiare il paese e che faccio volentieri».

Cosa farà ora?

«Mi appello a tutti i residenti del paese: se si subisce un furto bisogna sempre denunciare e non lasciar correre. È accaduto in passato che chi subiva dei furti spesso lasciava perdere ed è la cosa più sbagliata. Perché il problema può ripetersi e se le segnalazioni sono frequenti, possono fare da deterrente. Ogni volta che si nota qualcosa di particolare è necessario sempre avvertire le forze dell'ordine. E dunque è necessario stare allerta anche in questo periodo di ferie dove i ladri approfittano di queste settimane. Lo faccio per il mio paese e, lo ripeto, sempre dopo aver segnalato la cosa ai Carabinieri della nostra stazione che lavorano ogni giorno con grande professionalità e accuratezza».

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Il Gazzettino