Ragazza violentata in spiaggia, un minore: «Non c'entro», altri due muti. Lei li riconosce

Ragazza violentata in spiaggia, un minore: «Non c'entro», altri due muti. Lei li riconosce
UDINE/VENEZIA -  Uno dei due minorenni fermati (non ancora arrestati, l'udienza di convalida è stata fissata per mercoledì 19) per violenza sessuale su...

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UDINE/VENEZIA -  Uno dei due minorenni fermati (non ancora arrestati, l'udienza di convalida è stata fissata per mercoledì 19) per violenza sessuale su una 15enne a Lignano Sabbiadoro, il primo che avrebbe abusato di lei, una volta individuato e invitato a seguire le forze dell'ordine al posto di polizia, per accertamenti, ha sostenuto che tale richiesta fosse un abuso dichiarandosi estraneo ai fatti. Lo ha affermato il dirigente della Squadra Mobile di Udine, Massimiliano Ortolan, in merito all'episodio di violenza verificatosi la notte di Ferragosto nella località balneare.


Gli altri due minorenni, uno fermato e uno denunciato in stato di libertà, sono invece rimasti in silenzio e non hanno dato la loro versione dei fatti. La vittima avrebbe riconosciuto i due presunti aggressori, mentre non sarebbe stata in grado di vedere la terza persona presente in quel momento assieme ai due.

I due minorenni fermati per violenza sessuale su una 15enne a Lignano Sabbiadoro sono «stati portati in una comunità per minori adatta alla restrizione delle persone sottoposte ad arresto o fermo da parte delle forze di polizia. L'altro, il ragazzo denunciato, è a Lignano ed è affidato agli educatori della comunità con cui era giunto nella località balneare per un periodo di vacanza».

Lo afferma il dirigente della Squadra Mobile di Udine, Massimiliano Ortolan. Al momento la ragazza che ha denunciato gli abusi, originaria del Veneto e che era a Lignano per un periodo di vacanza, si troverebbe ancora nella città balneare in attesa del rientro a casa.



INDAGINI E PRECEDENTI. Erano affidati a una comunità lombarda che accoglie minori stranieri non accompagnati e minori con problemi giudiziari, i due adolescenti di 16 e 17 anni fermati ieri sera in quanto presunti responsabili della violenza sessuale compiuta su una 15enne la notte di Ferragosto sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro ( Udine). Uno dei due ha precedenti penali. Un altro ragazzo di 17 anni che era con loro è stato denunciato in stato di libertà. I tre adolescenti, stranieri, erano in vacanza nella località balneare assieme alla comunità che li ospita. È quanto è emers, oggi a Lignano, dall'incontro con il dirigente della Squadra mobile di Udine, Massimiliano Ortolan.

Le indagini sono coordinate dal Procuratore Capo del Tribunale per i minorenni di Trieste, Leonardo Tamborini. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i tre avrebbero conosciuto la vittima, e il gruppo di amici di cui faceva parte, sul lungomare di Lignano durante una festa. Uno di loro avrebbe chiesto alla ragazzina di accompagnarlo a fare due passi e, approfittando della condizione di inferiorità, avrebbe abusato di lei. Poi avrebbe chiamato uno dei ragazzi che era con lui, che avrebbe abusato a sua volta della ragazza. I tre si sono poi sono allontanati dalla spiaggia.

Finora la vittima - nata a Padova ma residente nel Veneziano -  è stata sentita in modo informale dalla polizia per avere le prime indicazioni per poter risalire agli aggressori. Valuterà l'autorità giudiziaria se la 15enne debba ora essere sentita dagli investigatori o in fase di incidente probatorio.


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Il Gazzettino