Violenta una ragazzina e aggredisce i carabinieri con una bottiglia: 31enne tunisino espulso dall'Italia

Violenta una ragazzina e aggredisce i carabinieri con una bottiglia: 31enne tunisino espulso dall'Italia
CODROIPO - Sarà espulso dall'Italia il giovane tunisino di 31 anni che violentò una ragazzina quindicenne, incontrata alla stazione ferroviaria di Codroipo....

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CODROIPO - Sarà espulso dall'Italia il giovane tunisino di 31 anni che violentò una ragazzina quindicenne, incontrata alla stazione ferroviaria di Codroipo.

I carabinieri allertati dalla madre della ragazza

L'accaduto risale al 2018. Il giovane l'adescò alla stazione di Codroipo, convincendola ad andare con lui nella casa di un conoscente, assente in quel momento. Una volta arrivati, chiuse la porta a chiave e cominciò ad abusare di lei. Ad allertare i carabinieri fu la madre della minore, che aveva ricevuto i messaggi disperati della figlia. Giunti sul posto, i militari dell'Arma udirono il pianto della vittima e, entrati nella casa, sorpresero lo straniero in flagranza di reato, mentre violentava la 15enne. Oppostosi all'arresto, nel tentativo di fuga colpì con una bottiglia uno dei due militari. L’estrema gravità dei fatti commessi contribuì a fondare il giudizio di pericolosità sociale per il tunisino, sul quale giunse poi la sentenza di condanna a 5 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di violenza sessuale e sequestro di minore, nonché resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. A fronte di questo, il Magistrato di Sorveglianza ha disposto, come misura di sicurezza, l'espulsione dal territorio nazionale. Gli agenti hanno quindi proceduto all’accompagnamento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo (GO).

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Il Gazzettino