PADOVA - Piccolo imprenditore e figlio di un facoltoso medico della provincia di Padova dieci anni fa aveva sequestrato e violentato la sua dipendente 22enne. Quel giorno la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alla fine le autorità di polizia francesi dell'Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, hanno eseguito il mandato di arresto europeo (Mae) finalizzato all'estradizione del latitante Juan Testa, condannato a 6 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali. La cattura è avvenuta nell'ambito del progetto «Wanted 3», promosso dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e finalizzato alla cattura dei latitanti ritenuti maggiormente meritevoli di interesse investigativo, all'esito di una complessa attività di indagine effettuata con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Interpol). Testa, imprenditore di una società di vendita al dettaglio a Padova, aveva perpetrato i reati nei confronti di una sua dipendente. Ricercato dal 2010 dopo essere evaso dagli arresti domiciliari, era inserito nella lista dei latitanti più pericolosi.
COMPLESSE INDAGINI
L'arresto è il frutto di una mirata attività investigativa avviata dal Servizio Centrale Operativo e dalla Squadra Mobile di Padova, con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che ha consentito di rintracciare il ricercato a Taiwan.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino