OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
MESTRE - Ancora due casi di violenza di genere contro due donne sul territorio veneziano. In entrambi i casi inoltre si trattava di situazioni sulle quali vi erano già stati interventi da parte dell’Autorità Giudiziaria e dei Carabinieri che tuttavia non hanno sortito l’esito sperato.
Nella serata di lunedì 23 maggio, i Carabinieri della Stazione di Spinea hanno individuato e tratto in arresto un italiano 40enne, su esecuzione di ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare domiciliare, emessa dall’Aurità giudiziaria.
L’uomo era stato condannato a 10 mesi per il medesimo reato nei confronti della ex fidanzata e aveva beneficiato della sospensione della pena della reclusione, subordinato alla prosecuzione di un percorso terapeutico di recupero. Lo stesso però sembrerebbe aver continuato, inviando messaggi in maniera ossessiva, presentandosi presso l’abitazione e infastidendo tutta la famiglia.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
Il secondo arresto è avvenuto nella mattinata di martedì 24 maggio, ad opera dei Carabinieri della Stazione di Martellago.
In entrambi i casi la gestione di tutti gli adempimenti disposti dalla Procura della Repubblica (audizione protetta delle persone offese, attivazione dei Centri Antiviolenza competenti) è stata delegata al Comando Compagnia di Mestre, ove esiste personale appositamente formato ed è stata creata la “Stanza tutta per sé” in collaborazione con l’associazione Soroptimist d’Italia.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino