Vine&Wine, rossi nativi: ecco i 50 grandi vitigni autoctoni del FriuliVg

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CIVIDALE DEL FRIULI (Udine) - I vini autoctoni rossi regionali, accompagnati dai bianchi piemontesi: un'occasione unica di promozione anche per il territorio, grazie alla...

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CIVIDALE DEL FRIULI (Udine) - I vini autoctoni rossi regionali, accompagnati dai bianchi piemontesi: un'occasione unica di promozione anche per il territorio, grazie alla presenza di un panel internazionale di esperti che non ha precedenti in uno scenario artistico e storico di assoluto pregio come quello del Castello Canussio a Cividale del Friuli. L'evento si chiama "Vine&Wine rossi nativi: alla scoperta dei grandi vitigni autoctoni del Friuli Venezia Giulia" e si tiene nella città longobarda Patrimonio Unesco domani, domenica 20 novembre, dalle 14.30 alle 18.30; è una degustazione aperta al pubblico di 50 grandi vini rossi autoctoni regionali, fra i quali il Pignolo, lo Schioppettino, il Refosco, il Tazzelenghe e il Terrano.


«Una opportunità per il Friuli Venezia Giulia - dice l'assessore regionale alle risorse agricole, Cristiano Shaurli - anche per la presenza di oltre trenta esperti, giornalisti, sommelier e importatori provenienti da ogni parte del mondo. Un potenziale straordinario di diffusione e di promozione per i nostri rossi autoctoni che meritano una platea internazionale al pari dei nostri grandi vini bianchi. Spero che la manifestazione possa rappresentare un ulteriore impulso a un settore, quello vinicolo, che ha registrato nella nostra regione, dal 2010 al 2015, un aumento dell'export del 52%, che continua e può crescere ancora». La rassegna Vine&Wine Rossi Nativi è organizzata dall'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, l'Ersa, in collaborazione col Consorzio Doc-Fvg. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino