Villanova del Ghebbo. Nuova area funeraria, l'amministrazione vuole organizzare un dibattito pubblico

Villanova del Ghebbo. Nuova area funeraria, l'amministrazione vuole organizzare un dibattito pubblico
VILLANOVA DEL GHEBBO (ROVIGO) - Continua il dibattito sull'ara funeraria in progetto a Villanova del Ghebbo, in prossimità della tangenziale Marco Biagi. Un progetto...

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VILLANOVA DEL GHEBBO (ROVIGO) - Continua il dibattito sull'ara funeraria in progetto a Villanova del Ghebbo, in prossimità della tangenziale Marco Biagi. Un progetto che l'amministrazione ha intenzione di proporre per un pubblico dibattito e sul quale hanno già espresso vari opinioni (perlopiù negative) enti e associazioni. Questo è il parere di Vita Polesine, espresso dal suo presidente, Moreno Ferrari: «In riferimento alla possibile edificazione di un ara crematoria a Villanova del Ghebbo, Vita Polesine desidera chiarire che è contrario e comunque vicino alla gente che lo teme. Prima di tutto perchè la nostra provincia non ha i numeri per sostenere un impianto di tale portata e quindi dovrebbe, per così dire, importare' salme da altre province, il che è assurdo, visto l'operazione andrebbe a inquinare una zona caratterizzata da eccellenza agricola (Lusia è al confine dell'area) e a creare danni alla salute umana dei cittadini di Villanova, come ben chiarito da Medici per l'ambiente».

«In secondo luogo - prosegue Ferrari - perchè questo impianto svaluterebbe le proprietà immobiliari di tutta l'area, già penalizzate dalla crisi. Terzo perchè - a quanto è dato sapere - non esiste nessun parere favorevole sulla carta della Unità sanitaria di riferimento cioè l'Ulss 5. A questo punto ci chiediamo: cui prodest? A chi gioverà mai questo impianto? Non certo ai villanovesi. Se il Municipio ha dei debiti, lo dica. Si trovino altre formule per appianare il bilancio».


STOCCATA POLITICA
«Infine - conclude Ferrari - il nostro movimento non capisce cosa stia facendo la Lega: perchè il partito e il sindaco di Lendinara Luigi Viaro, che non fa che defilarsi su questa questione, non chiariscono la loro posizione sull'argomento?».
 

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Il Gazzettino