Villa Herion aggiudicata dopo 15 rilanci: comprata per 4 milioni dal re del riso

Villa Herion aggiudicata dopo 15 rilanci: comprata per 4 milioni dal re del riso
VENEZIA - Ci sono voluti 15 rilanci tra i tre offerenti per trovare il nuovo inquilino di Villa Herion alla Giudecca. La splendida villa con annessa dependance e oltre 8mila metri...

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VENEZIA - Ci sono voluti 15 rilanci tra i tre offerenti per trovare il nuovo inquilino di Villa Herion alla Giudecca. La splendida villa con annessa dependance e oltre 8mila metri di giardino che fu dell'imprenditore Raul Gardini sarà la nuova dimora di Guido Antonello, lo svizzero re del riso Carnaroli grazie alla sua azienda agricola San Massimo. Quattro milioni di euro per un gioiello immerso nel verde che si raggiunge da calle Dei Nobili, a pochi passi dalla fermata della Palanca, oppure da un ingresso acqueo dedicato, in zona San Cosma e Damiano.


PARTERRE DI VIP
Un altro inquilino di lusso, quindi, per l'isola della Giudecca, che annovera già, tra gli altri, Elton John e la famiglia Prada, però alle Zitelle. L'abitazione che si sviluppa su 589,27 metri quadrati, oltre alla dependance di altri 115,62, per un totale di oltre 700 metri quadrati, insiste in un'area vicina ai cantieri ex Lucchese. Secondo chi ha avuto la possibilità di vederla da vicino di recente, l'area versa in buono stato.


PIANO DELLE ALIENAZIONI
La prestigiosa abitazione era già stata inserita nel piano delle alienazioni in passato, inizialmente a tre milioni e centomila euro, spiega l'assessore con delega al Patrimonio Paola Mar: «Siccome era andata deserta, abbiamo deciso di arrivare a 2milioni e ottocentomila, con un ribasso del 10%: c'è stato un percorso iniziato ad aprile, con la messa a bando dell'asta pubblica a cui hanno partecipato tre persone. Dopo 15 rilanci si è arrivati alla conclusione, per la cifra di 4 milioni». Un milione e duecentomila euro in più di quanto sperato, fattore che rende felici gli amministratori: «Riuscire a ricollocare un bene a Venezia a un prezzo più elevato è la testimonianza di un sentore che la città torna ad essere attrattiva anche per chi ci vuole venire a vivere».


DESTINAZIONE RESIDENZIALE


Infatti, proprio questo sarà uno dei nodi su cui dipanare i dubbi, perché l'abitazione avrà il vincolo di non poter diventare albergo: «C'è un vincolo residenziale», commenta l'assessore. Non a caso, nel bando era esplicitata proprio la dicitura: «L'acquirente e i suoi aventi causa si obbligano a non destinare Villa Herion e le sue pertinenze ad uso ricettivo (a titolo esemplificativo: ricettivo alberghiero e ricettivo extralberghiero). La presente clausola dovrà essere inserita nei successivi contratti, sia che si tratti di atti a titolo oneroso, che di atti a titolo gratuito o di liberalità». Un modo per tutelare il bene dal possibile utilizzo ad uso turistico, che tanto spaventa i veneziani. Il nuovo titolare, Antonello, dovrà però accollarsi anche la risistemazione del cosiddetto Ex Magazzino, un edificio che fa parte dell'incubatore di imprese Ex Herion.
T.Bor. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino