Il papà di Filippo partecipa alla veglia per Giulia Cecchettin e lo zio Andrea lo abbraccia: «Non è colpa dei genitori, hanno un dolore enorme»

VIGONOVO - Il papà di Filippo partecipa alla veglia per Giulia Cecchettin e lo zio Andrea lo abbraccia: «Non è colpa dei genitori, hanno un dolore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VIGONOVO - Il papà di Filippo partecipa alla veglia per Giulia Cecchettin e lo zio Andrea lo abbraccia: «Non è colpa dei genitori, hanno un dolore enorme». Nicola, il papà di Filippo Turetta arrestato in Germania per l'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin, era presente alla fiaccolata organizzata a Vigonovo, dove viveva la ragazza, per ricordare la 22enne uccisa a coltellate. Una presenza svelata da Andrea, zio della giovane studentessa.



«Ho abbracciato il papà di Filippo, un gesto che lui ha voluto fare lontano dalle telecamere. Lo avevo invitato per farci sentire uniti in questo dolore: noi per la perdita di Giulia, loro nella sofferenza di un figlio che ha provocato una perdita grande. La famiglia non c'entra, non è colpa dei genitori, questo è quello che penso io», spiega lo zio.

«Sono due persone provate con un dolore enorme, forse con un dolore più grande del nostro, ma non sono loro che hanno fatto male a Giulia. Adesso il perdono per Filippo non lo sento, sento pietas per la famiglia perché sono anche loro vittime del figlio» conclude l'uomo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino