Vigonovo. «Il suo conto è stato prosciugato, ci dia i dati del bancomat!». Ma la telefonata è una truffa e l'anziano viene "ripulito"

Vigonovo. «Il suo conto è stato prosciugato, ci dia i dati del bancomat!». Ma la telefonata è una truffa e l'anziano viene "ripulito"
VIGONOVO - Prima un messaggio dai toni allarmanti ricevuto via whatsapp e poco dopo una telefonata concitata. Siamo dell'ufficio sicurezza della sua banca. E' rimasto...

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VIGONOVO - Prima un messaggio dai toni allarmanti ricevuto via whatsapp e poco dopo una telefonata concitata. Siamo dell'ufficio sicurezza della sua banca. E' rimasto vittima di una truffa proveniente dalla Svizzera. Stanno prosciugando il suo conto corrente. Non c'è tempo da perdere. Ci dia subito il numero del suo bancomat per potere bloccare tutto. Inutile dire che la vera truffa, però, erano proprio il messaggio whatsapp e la telefonata. La vittima è un pensionato 71enne.

A quanto pare il numero di partenza di chi ha chiamato è lo stesso memorizzato dall'anziano sul cellulare sotto il nome della propria banca. Fatto sta che l'uomo ha tirato fuori di getto dal portafoglio il proprio bancomat e ha ingenuamente comunicato i dati della sua carta all'interlocutore. Neppure il tempo di metabolizzare la circostanza ed ecco una nuova telefonata dalla banca. Quella vera questa volta. Qualcuno ha clonato il suo bancomat e ha prelevato 990 euro. L'uomo si è anche quindi rivolto ad una associazione che tutela le persone truffate. 

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Il Gazzettino