Autovelox e multe «fantascientifiche» A rischio 9mila sanzioni di tre anni

Autovelox e multe «fantascientifiche» A rischio 9mila sanzioni di tre anni
VIGODARZERE - Novemila multe rischiano di essere annullate. Sono i verbali fatti in tre anni. La denuncia arriva dal consigliere comunale di Vigodarzere Enrico Pavanetto che ha...

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VIGODARZERE - Novemila multe rischiano di essere annullate. Sono i verbali fatti in tre anni. La denuncia arriva dal consigliere comunale di Vigodarzere Enrico Pavanetto che ha messo in luce un nuovo caso di malagestione della Polizia locale dell'Unione del Medio Brenta, tra Vigodarzere, Cadoneghe e Curtarolo, da mesi in stato di agitazione.




«Sulla base di un decreto del Prefetto del 2012, con il quale si autorizzava l'istituzione di 4 nuovi autovelox sulla regionale 308, due nel territorio di Cadoneghe e due a Campodarsego - dice Pavanetto - era opportuno che, al fine di evitare sovrapposizioni, fosse predisposto un protocollo formale per il loro funzionamento coinvolgendo i rispettivi Comandi.



A oggi all'Unione Medio Brenta non risultano accordi: una mancanza che a mio avviso invalida i verbali fatti in tre anni, circa 3.000 l'anno. Ora scriverò al Prefetto chiedendo di aprire un'indagine, o una verifica su questo fatto. Sembra che un documento formale ci sia al Comando del Camposampierese e firmato nel 2012, ma all'Unione del Medio Brenta non c'è nulla».



C'è anche un altro aspetto che preoccupa: il malfunzionamento dei dispositivi che nel tempo si sono alterati a causa di infiltrazioni di pioggia dovuto al loro utilizzo in box non omologati. «La conferma è che in molti casi le multe sono fatte sulla base di foto completamente nere per non parlare delle sanzioni da fantascienza, come quella di una Panda che avrebbe fatto i 250km/h, o il furgone dei rifiuti addirittura i 300km/h. È possibile che gli autovelox siano credibili e tarati in modo corretto?». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino