Vigneti resistenti in modo naturale ai parassiti: si passerebbe da 12 a 3 trattamenti all'anno

Vigneti resistenti in modo naturale ai parassiti: si passerebbe da 12 a 3 trattamenti all'anno
MONTEBELLUNA - Esperimento riuscito quello condotto dall'Istituto agrario "Sartor" di Castelfranco Veneto (Treviso), in cui nel 2014 sono stati messi a dimora 22...

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MONTEBELLUNA - Esperimento riuscito quello condotto dall'Istituto agrario "Sartor" di Castelfranco Veneto (Treviso), in cui nel 2014 sono stati messi a dimora 22 vigneti di diverse varietà resistenti, a uva bianca e uva nera. Gli esiti sono stati illustrati in un incontro promosso da Confagricoltura Treviso a Montebelluna, alla presenza di oltre 300 viticoltori di molte province venete. Le specie sono state selezionate attraverso incroci naturali fra piante resistenti in modo naturale ai parassiti, dalle università di Friburgo (Germania) e di Udine, e il raccolto 2018 ha dimostrato come sia possibile anche nel Nord Italia ottenere uva perfettamente sana che necessita di appena tre trattamenti l'anno a rame e zolfo, contro gli oltre 12 normalmente osservati.


«Ricordiamoci però - ha sottolineato l'enologo Giovanni Pascarella, direttore del progetto - che non dobbiamo parlare di "Merlot resistente" o "Cabernet resistente", ma di varietà diverse, con gusti e caratteristiche ben definiti. L'esperienza è comunque utile sia perché vinifichiamo alcune varietà sul territorio trevigiano e possiamo vedere come si comportano - ha concluso - sia perché gli studenti possono cominciare a testare questa nuova frontiera della viticoltura».
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Il Gazzettino