TRIESTE - Confini sguarniti di personale e postazioni pericolose. E' un grido d'allarme quello che proviene dal sindacato autonomo di polizia per voce del segretario...
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«Il motivo è ampiamente percettibile - prosegue Tamaro - non ci sono uomini, il deficit nella polizia di Stato è tale (circa 18 mila unità a livello nazionale, 250 in ambito provinciale) da non poter colmare una necessità come quella che stiamo vivendo. E allora ci si affida a quello che si ha, distogliendo quindi il personale dai propri compiti e dalle proprie professionalità per riempire un “buco” incolmabile con le forze attualmente a disposizione. In merito il Sap da anni sta lottando affinché si ritorni ad assumere personale in modo “importante”; di sicuro non possono bastare le 1000 unità circa, previste dal prossimo concorso e che saranno disponibili appena dopo il 2018. Troppo poco veramente». Emblematica la situazione al valico di Rabuiese: «Gli operatori occupano una careggiata della sede (auto)stradale protetti solo da coni plastificati, pressochè nulla illuminazione notturna ed un solo pannello luminoso ad indicare il controllo di polizia (in italiano). Mancanze queste che mettono a rischio la sicurezza dell’operatore di Polizia e lo espongono, oltre a serio pericolo per la propria incolumità, a tutte le intemperie climatiche». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino