Franceschini e Tosi volano a Kiev e riportano a casa i quadri rubati

Franceschini e Tosi volano a Kiev e riportano a casa i quadri rubati
VERONA - Tornano finalmente in Italia le 17 opere d'arte trafugate dal Museo di Castelvecchio a Verona, il 19 novembre del 2015, e ritrovate il 6 maggio scorso grazie ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VERONA - Tornano finalmente in Italia le 17 opere d'arte trafugate dal Museo di Castelvecchio a Verona, il 19 novembre del 2015, e ritrovate il 6 maggio scorso grazie ad un'operazione lunga e complessa che ha visto impegnati in piena sinergia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Verona, il Comando carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, supportato dall'arma territoriale, la Polizia di Stato per cui hanno operato il Servizio centrale operativo e la Squadra Mobile di Verona, la magistratura e le forze speciali moldave e ucraine e la Direzione centrale di Polizia criminale italiana che ha consentito la cooperazione internazionale.


Questa mattina presso il museo Khanenko di Kiev la cerimonia di riconsegna delle opere trafugate alla presenza del Presidente dell'Ucraina Petro Porošenko, del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, del sindaco di Verona, Flavio Tosi e dell'intera delegazione Italiana. Nel pomeriggio di oggi, alle 17.30, le opere sono tornate al Museo di Castelvecchio. 

«Oggi è una giornata di gioia e soddisfazione. Il ritorno in Italia dei diciassette capolavori trafugati più di un anno fa dal Museo di Castelvecchio di Verona è il frutto di un intenso e proficuo lavoro di squadra nelle indagini e di una positiva collaborazione internazionale». Lo afferma Franceschini, aggiungendo: «Ringrazio la magistratura, le forze dell'ordine, il corpo diplomatico e le autorità ucraine che hanno permesso di rimarginare una ferita dolorosa al patrimonio culturale italiano e mondiale». Queste le parole del titolare del Mibact al termine della cerimonia di riconsegna delle opere tenutasi oggi a Kiev.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino