«Venice Marathon, che orrore la sfilata dei wc davanti a Villa Pisani»

La sfilata dei wc davanti a Villa Pisani
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STRA - E' terminata la 33. edizione della Venice Marathon, che ha visto partire da Villa Pisani circa 7.000 persone. Un evento che richiede un'organizzazione meticolosa in modo da garantire sicurezza e comfort a tutti. Anche quest'anno tutto sembra aver funzionato per il meglio, ma non è di questo parere una cittadina, che ha scritto al sindaco Caterina Cacciavillani, e agli organi d'informazione, una lettera di fuoco in cui denuncia lo scempio, a suo dire, causato dalla massiccia presenza di bagni chimici davanti allo storico edificio: «Ogni anno devo assistere alla trasformazione del parcheggio di Villa Pisani in un agglomerato di bagni chimici, e mi ritrovo a fissare disgustata il cancello del Frigimelica oscurato dai wc. Dove stanno i buoni principi per preservare questa meravigliosa terra?».

 
  Pronta la risposta del sindaco, che, a fronte di un servizio imprescindibile, sottolinea come proprio la grande quantità di wc abbia preservato la villa da poco decorosi spettacoli: «Non si può mettere in discussione la presenza dei wc. Vengono posti nei luoghi più facilmente raggiungibili in modo da essere comodi e da preservare il bene, in questo caso la villa. E' una protezione e del sito storico, non una vergogna. Li collochiamo lì da tempo, erano uniformi per colore e posizionati, installati in modo ordinato: non vedo il problema». Ivano Sacchetto del Venice Marathon Club precisa: «Li abbiamo aumentati. Quest'anno una parte era prevista sul retro della villa, raggiungibile dal parco eccezionalmente aperto, ma a causa dell'allerta meteo la Prefettura ha vietato cambi di percorso, e così sono stati messi tutti davanti, ma con la massima cura ed ordine; nel pomeriggio li abbiamo subito rimossi».
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Il Gazzettino