Degrado, camping fai da te all'isola di Sant'Elena

Degrado, camping fai da te all'isola di Sant'Elena
VENEZIA - Spuntano due amache sull'isola di Sant'Elena, anche se c'è chi preferisce dormire sui masegni vicino alle opere storiche e architettoniche, come i...

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VENEZIA - Spuntano due amache sull'isola di Sant'Elena, anche se c'è chi preferisce dormire sui masegni vicino alle opere storiche e architettoniche, come i senzatetto con il grosso cane nero sotto il ponte di Rialto, segnalati più volte dai residenti. Mai come in questa estate su Facebook sono nati tanti gruppi cittadini per segnalare le situazioni di malcostume e degrado nel centro storico lagunare, e mai come quest'anno le foto sono state così assidue. Non c'è giorno, infatti, in cui non appaia l'immagine di turisti maleducati o scostumati che  fa storcere il naso ai veneziani, o li fa sorridere. Certo non si può dire che i cittadini siano disattenti, anche se in alcuni casi nemmeno ci si scandalizza più e si chiamano i vigili sul posto, così la maleducazione di chi si tuffa, bivacca e gira a torso nudo diventa motivo di scherno sul web. 


IL DEGRADO
Ieri le foto delle amache e degli stranieri addormentati a Rialto sono apparse sul gruppo Facebook Boca de leon, raccolta testimonianze del degrado e porcherie a Venexia.

I due senzatetto con il cane a Rialto sono stati segnalati più volte, e un residente esasperato alcuni giorni fa è arrivato a protocollare in Comune una lettera al sindaco per chiedere di allontanarli. La foto a Sant'Elena invece non è il primo caso in centro storico: questa volta le due amache sono state legate agli alberi dell'isola e l'utente che pubblica l'immagine, commenta: «E rieccoci al camping S. Elena... tutto gratuito, fontana per lavare i panni e cesso a cielo aperto (le deiezioni con fazzolettino annesso non possono essere certo di cane, no?). E via così». 

I GRUPPI

Tanti sono i gruppi Facebook in cui i veneziani denunciano quotidianamente il degrado e le cose che non vanno. L'ultimo nato con intento goliardico è il Venice golden goldon contest, summer 2018. Ma anche sul gruppo Venezia non è Disneyland ieri vi erano immagini riassuntive delle scene peggiori dell'ultima settimana: dai bagni ai pediluvi nei rii fino ai pic-nic selvaggi. Altri gruppi, ormai conosciuti, che raccolgono sfoghi e segnalazioni cittadine sono Via il gabbiotto dal campanile e Venessia.com, il Gruppo25aprile Venezia e Voglio Venezia a numero chiuso!. 
G.Pra. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino