Scappa di casa a 20 anni per paura degli spacciatori: «Gli devo 9mila euro»

Scappa di casa a 20 anni per paura degli spacciatori: «Gli devo 9mila euro»
VENEZIA - Ai poliziotti che lo hanno trovato, in un albergo di Bologna, ha ammesso di essere scappato di casa per paura di ritorsioni, poiché non era riuscito a saldare un...

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VENEZIA - Ai poliziotti che lo hanno trovato, in un albergo di Bologna, ha ammesso di essere scappato di casa per paura di ritorsioni, poiché non era riuscito a saldare un debito di droga: 9.000 euro per una partita da due chili di marijuana. A raccontare la vicenda è stato un ventenne di Venezia, di cui i cui genitori lunedì scorso avevano denunciato la scomparsa alle forze dell'ordine.


Ieri mattina gli agenti sono andati a cercarlo nella stanza di un hotel in via Boldrini, zona stazione. Il suo nominativo registrato dalla struttura era finito, come da prassi, nei software della Polizia in cui vengono segnalate con un 'alert' le persone che sono per vari motivi ricercate. Alla vista delle divise il ventenne è apparso impaurito, poi ha raccontato tutto. Dei due chili di erba che aveva ricevuto, per rivenderla, gli erano rimasti solo tre grammi e mezzo, e del ricavato appena 800 euro, mentre doveva ancora 9.000 euro al suo fornitore. Droga e soldi gli sono stati sequestrati e il giovane, finora incensurato, è stato denunciato per possesso di stupefacenti a fini di spaccio. Dopo qualche ora è stato riaffidato al padre, arrivato a Bologna per riprendere il figlio.
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Il Gazzettino