VENEZIA - Ancora una contestazione piuttosto animata all’Osteria da Luca, alle Mercerie. Ieri nel locale già finito sotto i riflettori in passato per un conto...
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IL PRECEDENTE Quattro bistecche e una frittura, il conto è da infarto: 1.100 euro
Erano da poco trascorse le 19 quando un gruppo di ragazzi, probabilmente tutti originari dell’Australia, ha iniziato a contestare i gestori del locale. Ad incuriosire soprattutto passanti e commercianti della zona è stato il caos che si è creato nella trafficata calle. Un primo gruppo all’esterno chiedeva che il resto della comitiva potesse uscire del locale visto che la porta in vetro era stata chiusa dai gestori. A quanto pare i ragazzi avevano fatto un’ordinazione, prima di andare ad un secondo appuntamento. Forse l’attesa è stata più lunga del previsto e i ragazzi si sono accorti di essere in ritardo e se ne sono andati, rifiutandosi di pagare l’intero ordine. Da qui la contestazione e il litigio con i gestori.
Chi passava da quelle parti in quel momento poteva così notare che alcuni ragazzi, all’estero, invitavano i loro amici ad uscire e gli altri, con la porta chiusa, che discutevano animatamente con i titolari. Ad un certo punto una ragazza con i capelli ricci è riuscita ad aprire la porta e la comitiva si è quindi riunita e successivamente diretta, a passo spedito, verso piazza San Marco.
POLIZIA MUNICIPALE
Sul posto, chiamati dal titolare straniero, sono così arrivati gli agenti della Polizia municipale che hanno raccolto la versione dei gestori che nel frattempo, a chi chiedeva cosa fosse accaduto, rispondevano che era tutto a posto.
Ai vigili urbani di San Marco i titolari hanno infatti spiegato che il gruppo aveva pranzato lì qualche ora prima e che si era trovato bene al punto da tornare in serata. Poi, sempre secondo quanto riferito ai vigili, i ragazzi sarebbero tornati per la cena. Prima ordinando, senza però consumare praticamente nulla, e poi uscendo senza aver pagato al termine della contestazione (c’è da dire all’arrivo della Polizia locale i ragazzi si erano già allontanati da una manciata di minuti, per cui non è stato possibile per gli inquirenti raccogliere anche la loro versione). E così l’intervento degli agenti si è concluso tutto sommato in breve tempo.
Tra i commercianti della zona ancora tanto stupore visto che più di qualcuno, ieri sera, ha contestato il fatto che i gestori abbiano deciso di chiudere la porta con all’interno parte del gruppo di giovani turisti.
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Il Gazzettino