VENEZIA - L’occhio del Grande Fratello anche sulle revisioni di auto e moto. Dal 1. gennaio prosssimo i centri autorizzati dovranno per legge dotarsi di una telecamera che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Come funziona il nuovo sistema? La revisione eseguita sull’autovettura dovrà essere effettuata tramite videosorveglianza, comunicata in tempo reale alla Motorizzazione Civile e quindi strettamente monitorata, così come previsto dal nuovo protocollo denominato “Mctcnet2”.
Ma se gli autoriparatori salutano con soddisfazione questa novità, «i centri di revisione - continua la Cgia - sono invece preoccupati perché tutto ciò comporterà sia un deciso aumento dei costi sia un nuovo numero di adempimenti burocratici».
In sostanza per adeguarsi alle disposizioni previste dal nuovo protocollo, i centri autorizzati hanno già sostenuto una spesa di almeno diecimila euro per l’adeguamento dei macchinari e dei software «a fronte di una tariffa ministeriale che - ricordano dalla Cgia - è ferma da oltre 7 anni».
La Cgia ricorda a tutti che mantenere la propria auto o la propria moto nelle migliori condizioni è fondamentale per viaggiare in piena sicurezza e per non mettere a repentaglio la vita degli altri e la propria. «La tariffa della revisione - conclude la Cgia - costa all’utente 65,68 euro. Sia per le auto sia per le moto la prima revisione va effettuata dopo 4 anni dall’immatricolazione: successivamente ogni due anni». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino