Negozi aperti durante le festività il patriarca Moraglia rilancia il «no»

di Alvise Sperandio

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MESTRE - « Se un centro commerciale, diventa un luogo dove passare la domenica e spendere. Allora noi dobbiamo chiederci se tante tendenze dei nostri adolescenti, per esempio il rapporto con il denaro, non nascano anche da questi messaggi sbagliati dati in modo molto soffice da soggetti che pensano di sostituirsi alla famiglia e alle realtà dell’amicizia gratuita». A dieci giorni da Natale, il Patriarca Francesco Moraglia entra nel dibattito sulle aperture festive delle grandi catene e dei supermercati. «Una società che immagina di essere pervasiva in tutte le sue manifestazioni, anche quella economica, è una società che sta sbagliando – ha detto il Patriarca – Noi abbiamo il valore fondamentale delle relazioni costitutive della persona e dobbiamo recuperare quegli spazi di privacy che nascono da una società che comprende che l’economia è utile se ha un fine che va oltre se stesso. Se no, arricchisce alcuni, sempre gli stessi e impoverisce chi ha poco, ma non solo economicamente, il che è già grave, ma umanamente. Non ci sono più spazi dove vivere la sponsalità, la paternità, la maternità e a un certo punto ci si accorge che i ragazzi non ci appartengono più perché la società non ha saputo salvaguardare i momenti che sono della famiglia e non possono essere delegati ad altri».

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Il Gazzettino