Duemila bricole distrutte sparse per la laguna, saranno tutte rimesse a nuovo

Bricole nella laguna di Venezia
VENEZIA - Entro l'anno le circa duemila bricole più meno danneggiate, alcune addirittura distrutte, sparse per la laguna di Venezia, saranno rimesse a nuovo. Una prima...

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VENEZIA - Entro l'anno le circa duemila bricole più meno danneggiate, alcune addirittura distrutte, sparse per la laguna di Venezia, saranno rimesse a nuovo. Una prima fetta di lavori, che interessa la laguna centro-nord, è già in corso, appaltata dal Provveditorato alle Opere pubbliche alla Dragaggi. Una seconda, riguardante la laguna centro-sud, è andata invece alla Bresciani. Una volta perfezionato il contratto, anche questo intervento partirà a breve. Complessivamente 6 milioni di opere. Mentre altri 20 milioni sono stati messi a disposizione da Roma per interventi di salvaguardia. E negli uffici dell'ex Magistrato alle acque hanno appena stilato una lista di lavori da finanziare con questi fondi: ricostruzione di barene, manutenzione di chiaviche, dragaggi, oltre alla sistemazione dell'isola di San Giorgio a Venezia e del Forte San Felice a Chioggia.

DOPO IL MOSE

Dopo un decennio in cui i finanziamenti per questi interventi lagunari si erano ridotti a zero, di fatto risucchiati dal Mose, la svolta è maturata tra 2019 e 2020 con i 60 milioni assegnati dal Comitatone al Provveditorato. Di questi soldi una prima tranche da 36 milioni è stata trasferita a metà 2020 e ha finanziato vari interventi avviati fin dall'anno scorso. Ora l'arrivo di questi ulteriori 20 milioni. La speranza di chi lavora a Palazzo X Savi è che questo flusso non si interrompa più, consentendo una manutenzione programmata. Quella che era completamente saltata per troppi anni. I segnalamenti lagunari sono tra i settori che più hanno patito questa incuria. Circa 6.000 pezzi, di svariati tipi e dimensioni, da manutentare. Ora, con i due appalti da 6 milioni (che rientrano ancora nella tranche dei 36 milioni), il Provveditorato conta di rimettersi in pari. Poi la manutenzione ordinaria dovrà continuare, anno dopo anno. Per i nuovi 20 milioni messi a disposizione dal Ministero, il Provveditorato ha stilato un nuovo elenco di interventi che supera l'importo stesso, sfiorando i 40 milioni. Insomma una lista destinata a durare, con lavori più o meno urgenti. Tra i primi dell'elenco, la ricostruzione morfologia di due barene in laguna sud per 5 milioni e mezzo. 4,5 milioni sono destinati a San Giorgio (rive e cavana), 3 al Pordelio a Treporti, 3,5 a Forte San Felice, 2 alla manutenzione di Torcello, 2 a quella delle chiaviche in laguna nord, 2,5 alla riva di Mazzorbetto, 2 a dragaggi vari... Le progettazioni sono in corso. Obiettivo: realizzarli entro il 2023. 

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Il Gazzettino