Colpo a Palazzo Ducale, la Scientifica a caccia d'indizi sulla "talpa"

VENEZIA - Il pm Incardona, titolare dell'indagine sul furto a palazzo Ducale, ha ordinato ieri un nuovo sopralluogo per il "colpo del secolo": in campo polizia...

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VENEZIA - Il pm Incardona, titolare dell'indagine sul furto a palazzo Ducale, ha ordinato ieri un nuovo sopralluogo per il "colpo del secolo": in campo polizia scientifica e squadra mobile, a caccia di dettagli, tracce, o per approfondire nuovi particolari. Gli specialisti stanno passando in rassegna i filmati delle telecamere della videosorveglianza.


LINEE INVESTIGATIVE - Chi potrebbe essere il basista della banda? Non è da escludere che si tratti di qualcuno dello staff, o di molto vicino all'allestimento del museo. La talpa potrebbe aver agito in un cono d'ombra, durante la notte, o comunque quando le telecamere erano disattivate. Impossibile pensare che un complice possa aver commesso un errore così grossolano. Resta il fatto che la caccia all'uomo è cominciata, e forse ha la precedenza rispetto a quella alla coppia di esecutori materiali. Una delle famose (e misteriose) 4 linee investigative annunciate dal questore Danilo Gagliardi potrebbe infatti essere proprio questa: intercettare il presunto basista per poi risalire agli altri due complici.
 

I ladri sono stati bravi soprattutto a non lasciare tracce. Pare che stessero operando con dei guanti, questo almeno a quanto si è potuto vedere dalle immagini. In uno dei frammenti del filmato, sembra vedersi qualcosa di minuscolo nella mano del ladro che materialmente si impossessa dei gioielli. Al momento, comunque, sul caso stanno lavorando una trentina di investigatori tra squadra mobile, polizia lagunare, Servizio centrale operativo di Roma, Digos. Una vera e propria task force per assicurare la massima precisione nella gestione dell'inchiesta. In fin dei conti, Venezia continua ad avere puntati gli occhi del mondo. Il governatore Zaia non ha esitato nel definire questa vicenda una figuraccia internazionale. L'obiettivo di questura e procura è cancellarla il prima possibile assicurando alla giustizia i responsabili.
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Il Gazzettino