Donna aggredita e rapinata all'alba a Rialto: malvivente arrestato da due magazzinieri

La rapina è avvenuta all'alba di martedì a Rialto
VENEZIA -  Ancora un'aggressione all'alba a Venezia, ancora paura per una donna che si stava recando a lavorare di buon'ora. A una settimana di distanza da...

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VENEZIA -  Ancora un'aggressione all'alba a Venezia, ancora paura per una donna che si stava recando a lavorare di buon'ora. A una settimana di distanza da un episodio analogo a Santa Margherita, martedì è accaduto a Rialto, sul lato di San Polo. Attorno alle 5.30 del mattino una donna, di nazionalità straniera che lavora nel settore delle pulizie, è stata strattonata da uno sconosciuto che l'ha trascinata in una calle e ha cercato di portarle via la borsetta. Di fronte alla resistenza e alle urla della poveretta, le ha sferrato anche un pugno al volto.


LE BOTTE E LA FUGA

L'uomo è fuggito con la borsetta, che ha abbandonato dopo aver estratto il portafogli con i soldi e un telefono cellulare. È stato proprio nel momento in cui il malvivente frugava nella borsetta che la malcapitata ha approfittato per fuggire e cercare aiuto. Impresa ardua a quell'ora.
Invece, la Provvidenza ha voluto che in quel momento fossero nelle vicinanze al lavoro due magazzinieri, i quali hanno udito le grida e la richiesta di aiuto e le hanno prestato i primi soccorsi. Nel frattempo l'uomo ha cercato di far perdere le proprie tracce salendo sul ponte e dirigendosi verso la fermata del vaporetto.
I due uomini, per sua sfortuna, hanno voluto recitare alla perfezione la parte cavalleresca e si sono lanciati all'inseguimento dell'aggressore, riuscendo in extremis a salire sul vaporetto e in qualche modo inducendo il capitano a fermarsi.


L'ARRESTO

Lì, vedendosi perduto, il malvivente ha spontaneamente consegnato loro la refurtiva che aveva tirato fuori in fretta dalla borsa (poi ritrovata anche quella). L'equipaggio aveva chiamato nel frattempo il 112 e in poco tempo è arrivata la pattuglia del Nucleo natanti dei carabinieri.
I militari hanno proceduto all'arresto, che in realtà era stato già compiuto dai due uomini nel pieno rispetto della legge, in quanto avvenuto nella flagranza del reato.
Del provvedimento è stato informato il sostituto procuratore Christian Del Turco, che ha aperto un fascicolo per rapina e lesioni. Per questa mattina è stata fissata l'udienza di convalida di fronte al giudice per le indagini preliminari Francesca Zancan. L'uomo, un liberiano del 1988, è assistito dall'avvocatessa Sara Chinellato, nominata d'ufficio.

L'ALTRO EPISODIO

Ora si sta cercando di approfondire la vicenda cercando eventuali punti di contatto con l'episodio di Santa Margherita avvenuto mercoledì scorso.


In quel caso, una donna era stata aggredita e due donne che passavano in quel momento avevano notato un uomo di colore uscire dalla calle dove la poveretta era stata lasciata in preda al terrore. Essendo la descrizione dell'aggressore abbastanza combaciante si sta cercando di capire se possa trattarsi della medesima persona. Se così fosse, si vedrebbe addebitare un altro episodio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino