Carnevale, pioggia e vento rallentano gli arrivi: "Aquila" bagnata per 70mila

maschere in Piazza
VENEZIA - La pioggia ed il vento tengono lontano il grande pubblico da Venezia. Niente superafflusso di maschere nell'ultima domenica di Carnevale, proprio a causa del...

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VENEZIA - La pioggia ed il vento tengono lontano il grande pubblico da Venezia. Niente superafflusso di maschere nell'ultima domenica di Carnevale, proprio a causa del maltempo, e se sabato si erano contati 130mila arrivi, ieri ci si è limitati a 70mila. A non marcare visita in laguna sono stati soprattutto i pendolari, così mentre gli alberghi del centro storico hanno registrato il tutto esaurito, sono stati proprio coloro che abitano nelle vicinanze della laguna ad essere i più scoraggiati dal maltempo. Pioggia e vento non hanno però fatto demordere chi ieri già si trovava in laguna, in piazza infatti, le maschere hanno chiuso gli ombrelli e alzato il naso per guardare Saturnino impersonare l'Aquila e «volare» dal Campanile di San Marco.


Puntuale, alle 12 il bassista italiano è partito per il Volo dell'Aquila imbracciando il suo basso con il quale ha suonato l'inno alla Gioia di Beethoven, invitando il pubblico ad alzare le mani in più occasioni. Il vestito aveva due grandi ali multicolore che richiamavano un'aquila, mentre sul petto, agganciata, c'era anche una piccola telecamera go-pro, per riprendere tutto il volo in soggettiva. Tre minuti di volo per giungere al palco, dove, ad attenderlo, oltre al direttore artistico Marco Maccapani, c'erano anche Renzo Rosso, l'Aquila dello scorso anno Giusy Versace, le Marie e la Maria dello scorso anno, Irene Rizzi, che una settimana prima era stata la protagonista del Volo dell'Angelo. Emozionato, al suo arrivo Saturnino si è detto estremamente felice per l'opportunità: «È una cosa meravigliosa, vedere la piazza gremita dall'alto è un'esperienza fantastica, tutti dovrebbero farlo». Fornendo anche un'idea al sindaco di Venezia, soprintendenza permettendo, per risollevare le casse duramente provate del Comune: «Si potrebbe fare un'installazione permanente in cui permettere a tutti di fare questo volo.(((borzomit))) A 500 euro a biglietto, per me ci sarebbe la coda». In seguito Saturnino è stato raggiunto anche dalla compagna, Vanna Quattrini, che non l'ha accompagnato sul Campanile a causa delle vertigini, e così il bassista è andato sul «Paron de casa» da solo, vedendosela a quattr'occhi con la paura: «Beh, un po’ di paura allo stacco c'è, ti senti fluttuare, poi però lo spettacolo ti assorbe e passa tutto. Diciamo che è un po’ come vivere una realtà aumentata». La sorpresa l'ha regalata Renzo Rosso, il patron di Diesel, che ha dichiarato come il prossimo anno farà parte dell'entourage che organizzerà il Carnevale: «Il direttore artistico Marco Maccapani mi ha chiesto di collaborare all'organizzazione del Carnevale 2017, mi pare che ci siano tutti i presupposti per partecipare e rendere ancora più bella questa meraviglia». Contento anche Marco Balich, noto organizzatore di cerimonie di apertura di caratura internazionale, come le Olimpiadi di Torino e Sochi, ora impegnato in quelle estive di Rio de Janeiro: «Sono arrivato solo ieri (sabato, ndr), ma la sceneggiatura mi pare fantastica». La piazza ha però risentito in maniera minore della mancanza di gente, dato che risultava colma, anche se in misura inferiore rispetto alla settimana prima. © riproduzione riservata
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Il Gazzettino