VENEZIA - Al momento del blitz congiunto della Polizia Municipale e della Guardia di Finanza i numerosi turisti europei alloggiati a Cannaregio sono rimasti spiazzati da tanto...
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Ma non è stata l'unica attività ricettiva irregolare visitata. Perché la Polizia Municipale insieme al Nucleo edilizia è intervenuto anche a Castello, dove è stata rilevata la presenza di un'attività ricettiva del tutto abusiva. Perdipiù l'attività veniva esercitata in un immobile accatastato come magazzino, restaurato comunque con molta cura, in cui tre vani erano utilizzati come tre camere da letto. Uno dei tre era addirittura senza finestre: in una stanzetta c'era un letto matrimoniale, in un'altra una branda più un divano letto e nel terzo locale figuravano due letti singoli separati con un armadio a ponte.
In questo caso erano presenti due persone alloggiate di nazionalità irlandese che facevano parte di un gruppo di persone che risultavano ospitate in un'altra struttura ricettiva non autorizzata nelle vicinanze.
Più pesante dunque questa posizione, perchè verranno elevate sanzioni per 2000 euro per assenza di comunicazione di attività ricettiva di locazione turistica; ma le indagini proseguiranno anche in molte altre direzioni, ovvero la classificazione e autorizzazione Scia, ci sarà la comunicazione all'autorità giudiziaria per violazione per omessa comunicazione alla Polizia degli ospiti alloggiati nonché accertamenti per le violazioni in materia urbanistica edilizia; altre violazione al Regolamento dell'imposta di soggiorno e del Regolamento Edilizio.
IN STRADA NOVAInfine la Polizia Municipale è riuscita, al termine di un lungo contenzioso con la proprietà, ad eseguire un importante intervento di potatura degli alberi che dal cortile adiacente a Palazzo Giovannelli avevano rami pericolanti in Strada Nova, che rischiavano di crollare sui passanti.
Raffaella Vittadello Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino