Donne in burqa all'imbarcadero Scattano i controlli dell'esercito

di Paolo Navarro Dina

VENEZIA - L’allarme terrorismo c’è. Inutile nasconderselo. E anche Venezia e Mestre si adeguano. Ma la parola d’ordine è sobrietà:...

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VENEZIA - L’allarme terrorismo c’è. Inutile nasconderselo. E anche Venezia e Mestre si adeguano. Ma la parola d’ordine è sobrietà: discrezione nelle verifiche, controlli mirati, pattugliamenti adeguati, in divisa e in abiti civili per evitare tensioni e allarmi infondati. Il clima internazionale non consente distrazioni e lo forze dell’ordine lo confermano. In questi giorni sono state rafforzate le verifiche sul campo. E non è un caso, come è accaduto ieri all’imbarcadero della linea 2 in Piazzale Roma, che i militari dell’esercito sia entrati fin dentro l’approdo per assicurarsi e controllare alcune donne, di religione musulmana, coperte come prevede la tradizione, con una sorta di burqa o niqab. E il controllo effettuato ieri è stato solo uno dei tanti messi in atto dal dispositivo deciso dalla Questura al quale partecipano tutte le forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Finanza, Esercito e Polizia municipale)...

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Il Gazzettino