VENEZIA - Tre giorni di acqua alta eccezionale, da ieri sera, quando si è sfiorato il metro, al picco previsto per le 23.05 di oggi con 110 centimetri e replica...
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L'ANOMALIA
Il record, infatti, è soprattutto legato al fatto che siamo in maggio, a primavera inoltrata: l'archivio storico del Centro Maree riporta solo 4 casi con un valore di 110 centimetri nel mese di maggio, dal 1872 ad oggi, cioè in quasi 150 anni.
Dopo un fenomeno rilevante in aprile in cui si è visto uno dei casi più alti di sempre, con 134 centimetri. E dopo quattro episodi in febbraio in cui l'acqua è rimasta per tre giorni superiore a 110 centimetri.
LE PASSERELLE
Senza dimenticare che non ci sono più le passerelle, completamente smantellate ogni anno dal 1. maggio al 15 settembre per motivi di ordine pubblico, dato il maggior afflusso turistico atteso durante i prossimi mesi. Un problema soprattutto nell'area di San Marco, dove l'acqua potrà salire di circa 20 centimetri sopra la pavimentazione. Tutta colpa di una perturbazione che interesserà il Veneto portando - come ricorda l'Arpav - un clima ventoso per rinforzo dei venti dai quadranti orientali. E quindi ancora fresco, mentre comunque si sentirà l'influsso del medio e basso Adriatico con vento da scirocco. Da sottolineare che la componente astronomica sarà già importante, con 81 centimetri, cui si sommeranno gli effetti meteorologici, per ora previsti come molto abbondanti.
I PRECEDENTIL'anno scorso, a fine maggio, gli episodi di acqua sopra gli 80 centimetri erano 55, ma in concomitanza con mesi come febbraio particolarmente piovosi. E comunque i valori erano abbastanza omogenei, totalizzando 122 giornate a fine 2018. Nel 2017 invece a quest'epoca i casi di marea erano soltanto 17, arrivando a 73 a fine anno.
Raffaella Vittadello Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino