Veneto Banca: Fagiani, Merlo e Consoli a giudizio ma spunta la prescrizione. Prosciolti Zanatta e Cais

La sede di Veneto Banca di Gorgo al Monticano
TREVISO - Veneto Banca: prosciolti Andrea Zanatta e Giuseppe Cais. Il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Treviso, Piera De Stefani ha prosciolto oggi, 15...

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TREVISO - Veneto Banca: prosciolti Andrea Zanatta e Giuseppe Cais. Il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Treviso, Piera De Stefani ha prosciolto oggi, 15 giugno, il funzionario preposto alla determinazione del prezzo delle azioni (Zanatta) e il responsabile delle pianificazioni (Cais) dall'accusa di truffa ai danni dei risparmiatori di Veneto Banca. Inoltre, il magistrato ha dichiarato il non luogo a procedere per tutti i fatti precedenti il 2015 per il codirettore generale Mosè Fagiani, il responsabili della direzione centrale pianificazione Renato Merlo e l'ex amministratore delegato e direttore generale, Vincenzo Consoli.  

Il processo e il rischio prescrizione

Fagiani, Merlo e Consoli saranno comunque processati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e anche per i reati commessi dopo il 2015. Il processo inizierà il 9 novembre 2023. Quindi non più di due mesi dalla data di prescrizione. I pubblici ministeri Massimo De Bortoli e Gabriella Cama avevano chiesto che il reato di truffa fosse riconosciuto come consumato al momento della liquidazione dell'istituto, dunque alla data dell'azzeramento del valore delle azioni, nel 2017, permettendo perciò che il termine per la prescrizione fosse sufficientemente spostato in avanti nel tempo per consentire la celebrazione del processo. La tesi è stata però respinta dal Gup e il procedimento, dunque, quasi certamente, si estinguerà prima di entrare nel vivo.

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Il Gazzettino