Venetisti affollano piazza San Marco per le celebrazioni del 25 Aprile

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VENEZIA - Come ogni anno sono tornati i Venetisti in Piazza San Marco in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile. Dopo il saluto del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro la folla formata da un centinaio di manifestanti si è raggruppata sotto il palco per assistere alle celebrazioni. Ormai è consuetudine che i Venetisti con tanto di bandiere al vento affollino piazza San Marco durante il 25 Aprile.


 Anche a Venezia, infatti, come in tutti i comuni del Veneto è stata celebrata la ricorrenza. «Se l'Italia è come la conosciamo - ha detto il sindaco lagunare Luigi Brugnaro -, è grazie a quel grande faro chiamato 'Libertà' che è stato difeso da tanti giovani italiani morti per un ideale da difendere anche a costo della vita stessa. Per questo, soprattutto noi che oggi siamo qui, dobbiamo impegnarci per fare in modo di ricordare alle nuove generazioni il valore di questa giornata».

L'anniversario è stato ricordato in tutto il territorio comunale veneziano. Nel capoluogo ci sono state le manifestazione più significative e si sono aperte in piazza san Marco con la cerimonia dell'alzabandiera e gli onori resi dal Picchetto militare interforze. A seguire il tradizionale «Percorso della Memoria» che si è concluso al Ghetto. «Il 25 aprile - ha osservato il sindaco - è la festa della Libertà di tutti. Una libertà che deve trovare il proprio alveo entro un perimetro di legalità e giustizia. Una festa di speranza ancor più per i giovani che devono trovare la forza e l'esempio per battersi per un mondo migliore, fatto di lavoro, di opportunità e di sicurezza».

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Il Gazzettino