Nuovi varchi elettronici, ad ottobre partiranno i cantieri: pronti a "pizzicare" i furbetti

ZTL Ad ottobre partiranno i cantieri per i nuovi varchi elettronici
PADOVA - Entro ottobre, ricorsi permettendo, inizierà il rinnovo della Zona a traffico limitato e scatterà il giro di vite per i furbetti del pass temporaneo....

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PADOVA - Entro ottobre, ricorsi permettendo, inizierà il rinnovo della Zona a traffico limitato e scatterà il giro di vite per i furbetti del pass temporaneo. Potrebbe anche essere rivista l’accensione 24 ore su 24 delle telecamere del comparto piazze previsto dal progetto originale.


Dopo una serie di rinvii dovuti all’intervento della Soprintendenza che ha preteso lo spostamento di alcuni varchi troppo impattanti per i monumenti del centro storico, a un ricorso di una delle aziende che ha partecipato al bando di gara e al Covid 19 che, di fatto, ha bloccato buona parte dell’attività degli uffici comunali, adesso dovrebbe essere la volta buona. 
A fine dicembre, infatti, ad aggiudicarsi il bando per la realizzazione del progetto è stata la rete temporanea d’impresa di cui fanno parte Kapsch trafficcom srl (mandataria), Consorzio stabile Odos e Servizi telematici telefonici srl . A bloccare la partenza dei lavori è stato, però, il ricorso al Tar di un’altra azienda che ha partecipato al bando di gara, poi respinto dai giudici amministrativi. Ora resta da capire se il ricorrente vorrà appellarsi al Consiglio di Stato. In caso contrario, i cantieri potrebbero aprirsi entro ottobre.


L’INTERVENTO
«Sì la tempistica dovrebbe essere grossomodo questa – ha confermato ieri l’assessore alla Mobilità Andrea Ragona – Noi siamo pronti a partire, chiaramente un nuovo ricorso potrebbe allungare un po’i tempi». 
Secondo il progetto varato a suo tempo dall’ex vicesindaco Arturo Lorenzoni, le novità principali rispetto a oggi avrebbero dovuto essere sostanzialmente due. Una riguardava la creazione di due aree distinte. La prima, quella oro, che avrebbe dovuto corrispondere più o meno con il comparto delle piazze e qui le telecamere avrebbero dovuto rimanere sempre accese. La seconda, invece, avrebbe dovuto “coprire” la porzione restante della Ztl, un’area in cui i varchi dovevano rimanere accesi seguendo l’orario attuale. 


LA NOVITÀ


La rivoluzione della Ztl contempla anche il rinnovo di tutti i pass. Secondo il progetto varato da Lorenzoni gli occhi elettronici avrebbero dovuto trovare posto tra via Patriarcato e via Dondi dall’Orologio, tra via XX Settembre e via Rialto, tra via Vescovado e via Vandelli e sempre tra via Vescovado e via San Martino e Solferino, tra via Gualchiere e riviera Tito Livio e tra via San Francesco e via Zabarella. Ora resta da capire come si concretizzeranno gli “spostamenti” ipotizzati da Ragona. Per contrastare i furbetti della Ztl sarà anche sigillato uno dei “buchi” attraverso i quali ora i non autorizzati riescono a raggiungere le piazze. Un varco troverà posto, infatti, in via Del Livello in corrispondenza del Teatro Verdi.

 

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Il Gazzettino