Abbandona i rifiuti ad Asolo, beccato il baby ecovandalo. Ma è minorenne e la multa da 3mila euro la pagheranno i genitori

Beccato l'ecovandalo minorenne, la multa ai genitori
ASOLO (TREVISO) - Baby ecovandalo abbandona i rifiuti nella zona dell'asolano, la multa di 3mila euro la pagheranno i genitori. A lasciare due grandi sacchi di...

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ASOLO (TREVISO) - Baby ecovandalo abbandona i rifiuti nella zona dell'asolano, la multa di 3mila euro la pagheranno i genitori. A lasciare due grandi sacchi di rifiuti domestici urbani in un punto del territorio del Comune di Asolo è stato infatti un minorenne. Il responsabile è stato individuato nei giorni scorsi dai militari dopo l’analisi degli elementi contenuti all’interno dei sacchi, che hanno consentito di risalirne all’identità. Si tratta di un 17enne residente nella zona dell’Asolano. Trattandosi di un minore, della trasgressione risponderanno in solido entrambi i genitori, per una sanzione amministrativa fino a 3mila euro.

I controlli 

Non è la prima volta che accade, nel corso del solo 2022 i Carabinieri Forestali della Stazione di Asolo-Monte Grappa hanno elevato più di 60 contravvenzioni per abbandono di rifiuti nel territorio dell’Asolano. Ma questa volta si tratta di un caso particolare proprio perché il vandalo è un minore. L’operazione rientra nell’intenso lavoro di monitoraggio e di indagine che caratterizza l’attività di prevenzione e anche repressione di queste situazioni di degrado ambientale, compiuta sia dai Carabinieri Forestali che dagli agenti del Comando del Servizio Associato di Polizia Locale dell’Asolano. Per rintracciare i responsabili vengono analizzati i rifiuti gettati per individuare indizi utili, e laddove è possibile, vengono anche controllate le immagini della videosorveglianza. «Sul tema dei rifiuti abbandonati - dichiara il sindaco Mauro Migliorini - l’amministrazione di Asolo ha intrapreso diverse iniziative per combattere questo malcostume, mettendo in campo tutte le risorse possibili sia umane che tecnologiche, per individuare il numero maggiore possibile di “furbetti” e in particolare anche stringendo la collaborazione con la Stazione dei Carabinieri Forestali di Asolo-Monte Grappa. È una questione di rispetto dell’ambiente ma anche di costi a carico della collettività. Il rifiuto abbandonato, oltre a deturpare il paesaggio, genera infatti costi di smaltimento superiori che paga il Comune e dunque li pagano tutti i cittadini, anche la stragrande maggioranza che rispetta le regole. Lasciare i rifiuti dove non si può crea quindi un duplice scompenso, sia ecologico che economico».

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Il Gazzettino