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PADOVA - Vilipendio di tombe e danneggiamento aggravato: è il reato per cui sono indagati quattro ragazzi, alcuni giovanissimi, sospettati di essere gli autori del raid contro il cimitero di Sant'Antonino all'Arcella, quartiere di Padova, avvenuto la notte di venerdì santo. Tre di loro sono minorenni, per cui la competenza è del tribunale dei minori, un quarto è maggiorenne. I quattro sono tutti ragazzi italiani che gravitano nel quartiere. Avrebbero messo a soqquadro il cimitero per vendicarsi del parroco che negli ultimi mesi ha chiuso il campo da calcio per via del lockdown, anche per questo avrebbero danneggiato gli spogliatoi vicini. A breve arriveranno le misure
della squadra mobile nei confronti dei quattro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino