Vandali in azione nella sede dove sorgerà il centro culturale islamico

Vandali in azione nella sede dove sorgerà il centro culturale islamico
MANIAGO - Vandali in azione la scorsa notte in un capannone di Maniago (Pordenone) che sarà trasformato nei prossimi mesi in un centro culturale islamico. In considerazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MANIAGO - Vandali in azione la scorsa notte in un capannone di Maniago (Pordenone) che sarà trasformato nei prossimi mesi in un centro culturale islamico. In considerazione del futuro utilizzo, le indagini, a cura dei carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Spilimbergo, hanno immediatamente verificato che all'origine del gesto non ci fossero ragioni di natura religiosa. Secondo quanto si è appreso, pur restando aperte tutte le ipotesi, si sarebbe trattato dell'azione di un gruppo di sbandati del posto - forse stranieri - sulle cui tracce sarebbero già gli inquirenti.


L'immobile si presenta ancora in uno stato di semiabbandono; dopo aver facilmente forzato la vecchia porta di ingresso, i malintenzionati hanno rotto le finestre - che sarebbero state da sostituire - e alcuni vecchi mobili, destinati alla discarica. La denuncia alle forze dell'ordine è stata presentata in maniera congiunta dalla proprietà italiana del fabbricato e dai vertici dell'associazione islamica di Vajont, che ha firmato un preliminare di acquisto e che nei prossimi mesi, firmato l'atto notarile e terminati i lavori di bonifica, è intenzionata a trasferirvi la propria sede. 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino