Valanga in Alto Adige, sette scialpinisti travolti: due vittime. La mamma muore mentre le figlie gareggiano a Dobbiaco

L'incidente si è verificato a circa 2.700 metri di quota sulla Cima Tiergartenspitz Verena Stecher

Valanga travolge un gruppo di sette scialpinisti vicino a Passo Resia: due vittime
BOLZANO - Valanga oggi, domenica 2 aprile, a Passo Resia, in Alto Adige, travolto un gruppo di sette escursionisti in Vallelunga, due sono morti. L'incidente si è...

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BOLZANO - Valanga oggi, domenica 2 aprile, a Passo Resia, in Alto Adige, travolto un gruppo di sette escursionisti in Vallelunga, due sono morti. L'incidente si è verificato a circa 2.700 metri di quota sulla Cima Tiergartenspitz. Due scialpinisti sono rimasti sepolti dalla neve e sono stati recuperati dal soccorso alpino solo morti. Il ferito è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Bolzano.

 

Le vittime sono state recuperate sotto un metro di neve

Inutili i tentativi di rianimazione del medico d'urgenza, giunto sul posto con l'elisoccorso Pelikan 3. Dopo le nevicate dei giorni scorsi lungo la cresta di confine il pericolo valanghe in Vallelunga attualmente è di grado 3 di 5 (marcato).

Chi sono le vittime e i feriti

Sono tutti della val Venosta gli scialpinisti travolti dalla valanga in Vallelunga. I morti sono il 67enne Hans Waldner e la 46enne Verena Stecher, entrambe di San Valentino alla Muta. I due stavano effettuando un escursione di scialpinismo con una comitiva di venostani. Verena Stecher era madre di Ylvie e Marit Folie, che proprio questa mattina hanno partecipato ai campionati italiani di sci di fondo a Dobbiaco.  È ricoverato in ospedale di Bolzano in ipotermia un 27enne di Sluderno.

Annullate le premiazioni assolute di fondo

Ai Campionati italiani assoluti di sci di fondo a Dobbiaco sono state annullate le premiazioni in rispetto per il lutto che ha colpito le due atlete Ylvie e Marit Folie, figlie di Verena Stecher. Ylvie, che si è piazzata seconda in coppia con Schwitzer nella classifica giovani della team sprint, ha appreso dell'incidente dopo la gara.

 

 

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Il Gazzettino