Val Fiorentina, strada provinciale chiusa da 4 mesi: via alla bonifica

Val Fiorentina, strada provinciale chiusa da 4 mesi: via alla bonifica
SELVA DI CADORE - Strada provinciale 20 della Val Fiorentina chiusa per schianti da quattro mesi, i lavori di bonifica possono finalmente iniziare. Meteo permettendo, anche...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SELVA DI CADORE - Strada provinciale 20 della Val Fiorentina chiusa per schianti da quattro mesi, i lavori di bonifica possono finalmente iniziare. Meteo permettendo, anche lunedì. Una riunione sull’argomento si è tenuta ieri pomeriggio tra i vari enti coinvolti: Comuni di Selva di Cadore e Colle Santa Lucia, Regole, Veneto Strade, Arpav e Provincia di Belluno. Una riunione che ha evidenziato come ci siano sostanzialmente tutte le autorizzazioni del caso e che quindi i cantieri possono aprire. «Arpav - spiegano il sindaco di Selva Silvia Cestaro e l’assessore di Colle Carlo Agostini - ha spiegato che in base alle linee guida relative alle aree valanghive erano stati individuati cinque differenti ambiti con diverse problematiche e quindi con differenti prescrizioni. Alla luce di ciò è stato chiesto il parere finale a Veneto strade che ha dato il primo via libera per due ambiti rinviando di un giorno la decisione per  un ulteriore sito e tra un paio di settimane per i due più problematici». La Regola di Colle, proprietaria di gran parte dei boschi schiantati, ha dichiarato che la ditta incaricata all’esbosco di tutto il versante (anche zone che non interessano la Sp 20) ha previsto circa tre mesi di lavoro. Sempre Veneto strade, poi, ha spiegato che partirà con l’apposizione dei paramassi- paravalanghe quanto prima. «Al termine dell’esbosco e compatibilmente con la messa in sicurezza - sottolineano gli amministratori - la strada potrà essere riaperta in senso unico alternato. Rimarrà aperta luglio e agosto per essere poi richiusa a settembre per realizzare l’allargamento tra Solator e il bivio di Villa. Salvo inconvenienti, si presume che i lavori terminino per la fine di dicembre 2019». 

ESTATE SALVA

Le Amministrazioni vedono così scongiurato il pericolo di un’altra stagione con la strada chiusa, com’è stato in questo inverno appena concluso. «Si è infine evidenziata l’importanza strategica - concludono Cestaro e Agostini - del mettere in sicurezza e allargare la Sp 20 quale bypass alla già compromessa 203 Agordina. Mentre per la 251 nel comune di Colle si dovranno in seguito predisporre tutti gli interventi necessari per una messa in sicurezza che richiederà un notevole impegno di tempo e denaro. Intanto ringraziamo Veneto strade per la grande disponibilità e i nostri uffici tecnici per il consistente lavoro svolto. Come Comuni abbiamo cercato di muoverci al meglio ma la situazione era, e in parte lo è tuttora, veramente molto complessa». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino