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BOLZANO - Paura in montagna, alpinista in cordata perde l'appiglio e precipita per venti metri: sbatte la testa e perde conoscenza. Un alpinista trentino è stato elitrasportato d'urgenza all'ospedale di Bolzano dopo essere precipitato per una ventina di metri mentre stava arrampicando lungo la via Rizzi sulla parete est della Roda di Vael (gruppo del Catinaccio, val di Fassa). L'uomo si trovava al settimo tiro da primo di cordata quando ha perso l'appiglio e, nella caduta, ha sbattuto contro la parete perdendo conoscenza. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 11.30 da parte della sua compagna di cordata.
I soccorsi
Una volta in quota, i soccorritori hanno recuperato prima l'alpinista infortunato, affidandolo alle cure dell'equipe medica, e in un secondo momento la compagna di cordata sotto choc.
Secondo incidente
Un escursionista 51enne di Pergine Valsugana è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento per possibili politraumi e per le escoriazioni riportate dopo essere ruzzolato per circa 40 metri lungo un pendio di roccette. L'uomo stava percorrendo il sentiero 702 nel gruppo delle Pale di San Martino verso il passo di Ball e si trovava nella zona del Col delle Fede a una quota di circa 2.300 m.s.l.m. Una volta in quota, l'elicottero ha individuato subito l'infortunato, verricellando sul posto il Tecnico di elisoccorso, il medico e il secondo soccorritore. L'uomo è stato stabilizzato, imbarellato e recuperato a bordo, per essere traferito all'ospedale Santa Chiara di Trento.
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