I no-vax si ribellano: «Non ci resta che la disobbedienza civile»

Obbligo di vaccinazione, i no-vax non ci stanno
«Non ci resta che la disobbedienza civile». È questo il commento di Claudio Simion, presidente del Comilva, la principale associazione "no vax"...

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«Non ci resta che la disobbedienza civile». È questo il commento di Claudio Simion, presidente del Comilva, la principale associazione "no vax" italiana, alla sentenza della Corte Costituzionale che ha rigettato il ricorso del Veneto contro la legge sull'obbligo di vaccinarsi.


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«La Corte ha deciso di non fare il suo mestiere - afferma Simion -, ci aspettavamo che entrasse nel merito e non funzionasse come un muro di gomma ribadendo una cosa ovvia cioè che è la politica che decide su questi temi. Prendiamo atto che in questo paese siamo di fronte a una situazione non più democratica. Ora è il momento della disobbedienza civile, visto che non ci viene dato uno strumento di tutela da questo Stato».

Ora gli sforzi del movimento "no vax" si concentreranno sulla politica. «Non rinunciamo a misurarci come cittadini, ci misureremo con la politica da qui ai prossimi mesi, interrogheremo tutte le forze politiche su questo tema e vedremo cosa fare».
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Il Gazzettino