UDINE - Erano andati fino in Ucraina per affittare un utero e poter avere un figlio (che alla fine erano stati due gemelli). Ma madre e padre, quando sono tornati in Italia, si...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma il giudice udinese Daniele Faleschini Barnaba ha deciso di assolverli, dando torto alla tesi della Procura della Repubblica, riconoscendo che sono loro i genitori e che la donna ucraina che ha portato a termine la gravidanza, come esplicitamente dichiarato al momento del parto, non ha alcuna relazione genetica con la coppia friulana. Una sentenza non scontata (altri casi si sono conclusi con la condanna) destinata a far discutere, soprattutto dopo la recente dichiarazione di incostituzionalità della norma che puniva la fecondazione eterologa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino