Urbanistica, quattro progetti per cambiare il volto degradato del centro

L'ex caserma dei vigili del fuoco
URBANISTICA  Il Comune si aggiudica un nuovo bando pubblico per puntare al rinnovare l’ex caserma dei vigili del fuoco di via Donatoni, l’ex forno comunale,...

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URBANISTICA  Il Comune si aggiudica un nuovo bando pubblico per puntare al rinnovare l’ex caserma dei vigili del fuoco di via Donatoni, l’ex forno comunale, l’ex comando di Polizia locale di piazza Garibaldi e piazzetta Annonaria.


L’obiettivo del progetto redatto dall’assessore Luisa Cattozzo è di rilanciare l’immagine di Rovigo attraverso il concetto di identità, passando sia dal recupero di edifici storici, sia dal concetto di apertura della città all’innovazione tecnologica. Questi luoghi simbolo della città saranno ristrutturati dal punto di vista architettonico e strutturale, oltre al rilancio pratico avviandovi progetti come “urban farming” (agricoltura urbana) e spazi culturali.
L’OBIETTIVO
«Grazie al recupero infrastrutturale del patrimonio pubblico oggetto di investimento, il Comune potrà rientrare nella disponibilità di spazi attualmente oggetto di degrado urbano e in minima parte utilizzati per soli scopi commerciali, al fine di costruire un nuovo sistema aperto capace di ospitare attività di differenti funzioni, che possano offrire servizi integrati, in ottica verde, digitale e sociale - spiega Cattozzo - questo sistema darà vita a un nuovo tessuto imprenditoriale locale, connesso all’esterno per la capacità di offrire innovazione aperta, generando flussi economici e di capitale umano, altamente qualificato e competitivo rispetto alle nuove esigenze delle città medie, capaci così di attivare nuovi ecosistemi urbani che fungano anche da stimolo e riferimento per tutto il territorio provinciale».
La proposta individua «beneficiari diretti, in funzione delle differenti tipologie di destinazione d’uso degli spazi individuati: studenti, ricercatori, imprenditori e commercianti dei settori agroalimentare, artigianato, digitale, arte e cultura. Indirettamente, il progetto è abilitante per tutti i settori connessi alle produzioni dette, grazie alla realizzazione di nuovi spazi capaci di ospitare sperimentazione e diffusione di una nuova cultura di offerta di prodotti e servizi».
IL FINANZIAMENTO
Il bando “Italia city branding” è stato proposto da InvestItalia (struttura di missione che opera alle dirette dipendenze di Palazzo Chigi per il coordinamento delle politiche del Governo e dell’indirizzo politico e amministrativo dei ministri in materia di investimenti pubblici e privati) lo scorso novembre. Al bando hanno partecipato 60 città capoluogo (escluse le città metropolitane), Rovigo si è piazzata trentesima su 31 aggiudicatarie, portando a casa così un cofinanziamento pari a 561.910 euro. A fronte di questa cifra, dovrà contribuire con una quota di spese per un importo di 66mila euro e una quota finanziaria pari a 33mila euro, per un totale di valore del progetto pari a 661mila euro.
«Il finanziamento - prosegue Cattozzo - coprirà le spese finalizzate alla progettazione definitiva ed esecutiva correlate a interventi volti a incidere positivamente sull’impatto economico e sulla capacità di accrescere l’attrattività del Comune in termini di nuovi investimenti. L’obiettivo finale del bando è quello di accrescere l’attrattività dei territori rispetto agli investimenti, valorizzando gli aspetti maggiormente identitari del tessuto produttivo, culturale e sociale delle città beneficiarie».

Nei quattro luoghi storici che saranno riammodernati, secondo quanto illustra l’assessore all’Innovazione, si inseriscono in un sistema che contempla al suo interno anche palazzo Bosi che in collaborazione tra Comune, Fondazione Cariparo e Accademia dei Concordi, è in fase di restauro per ospitare la Smart open library, ovvero una biblioteca intelligente, aperta, integrata con le innovative iniziative culturali previste in città, tra le quali il costituendo Urban digital center InnovationLab, spazio di open innovation finanziato dalla Regione, all’ex liceo Celio.
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Il Gazzettino