UDINE - Un percorso intorno alla storia dell’illuminazione nelle sue diverse forme, nei contesti d’uso, nella storia di Udine, per accennare alle simbologie e ai molti temi...
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Dall’arcaica torcia alle lampade elettriche
L’itinerario, che trova il suo nucleo nell’esposizione di una varietà di oggetti, integrato da fotografie di Ulderica Da Pozzo e immagini d’epoca, si snoda per sezioni ed è accompagnato da apparati esplicativi, multimediali e da un'installazione che illustra il rapporto fra luce e colore nell’opera d’arte. I più diversi mezzi illuminanti, dall’arcaica torcia alle lampade elettriche, illustrano così le trasformazioni nel tempo. Ma ci sono anche i lumi utilizzati nei contesti di lavoro, del viaggio e del trasporto, così come il significato che la luce ha sempre avuto nelle religioni.
L’illuminazione nella Grande Guerra
Un tema importante sviluppato nella mostra è, poi, quello dell’illuminazione nella Grande Guerra. Oltre a presentare tipologie particolari in contesti come le trincee o i campi di battaglia, l'esposizione suggerisce anche l’ambivalenza di luce come pericolo, in rapporto con il nemico, ma anche e gioia. Basti pensare a chi, durante le fredde notti in appostamento scriveva di notte lettere ai propri cari.
La luce dello spettacolo
Altro argomento approfondito nel percorso espositivo è quello ludico, della “luce per divertirsi”, come le forme di spettacolo e “precinema”, in particolare le lanterne magiche.
L’illuminazione pubblica
Non poteva mancare, infine, e quasi in parallelo con l'altra grande mostra allestita alle Gallerie del Progetto su Arturo Malignani, un capitolo dedicato alla storia dell’illuminazione pubblica della città di Udine, attraverso una ricca documentazione proveniente dall’Archivio di Stato di Udine, con l’introduzione del gas e del petrolio fino alla rivoluzione apportata dalla luce elettrica.
«Si tratta dell'ultima grande mostra che inauguriamo quest’anno - spiega l'assessore comunale alla Cultura, Federico Pirone -. Un'esposizione che, in maniera approfondita e proprio nell'anno internazionale della luce promosso dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, indaga i principali aspetti della luce, simbolo potente di tutte le nostre società e segno inequivocabile del progresso scientifico dell'umanità». Info allo 0432.1272920 o museoetnografico@comune.udine.it. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino